"Spirit Munfrin" a Moncalvo

Festa-spettacolo per il decennale di “Aleramo onlus”

di Massimiliano Francia

È affidato alla banda “I sonadur” e al Collettivo Teatrale, lo spettacolo “Spirit Munfrin”, allestito per la celebrazione del decennale dell’Aleramo onlus.

L’appuntamento con “Spirit Munfrin” - questo il titolo dello spettacolo - è per domenica 2 dicembre al Teatro Comunale di Moncalvo, in piazza Garibaldi: «musiche, canti, proverbi, poesie, filastrocche e immagini della terra monferrina», precisa il sottotitolo, chiarendo già piuttosto bene la natura dello spettacolo.

Un traguardo importante

Il decennale - dicono alla “Aleramo onlus” - «è un traguardo importante che vorremmo festeggiare con amici e sostenitori e con tutti quelli che amano il nostro Monferrato.

«Era il 5 febbraio 2008 e sono passati 10 anni. Avevamo solo il nostro entusiasmo e un’arma antica: la bellezza intorno a noi.

«Perché la bellezza può cambiare ognuno di noi e con noi il mondo che ci circonda.

«Così iniziò la nostra avventura. Difficoltà, gioie, soddisfazioni, errori, ripensamenti. Amici nuovi, amici che vanno e ci lasciano, nulla però va perso...».

La festa per il decennale

«Abbiamo così dato il via ad alcune iniziative nel corso dell’anno ed ora a coronamento dei festeggiamenti proponiamo un pomeriggio di festa presso il Teatro Civico di Moncalvo.

Nell’ambito della stagione di teatro dialettale, con il sostegno del direttore artistico Giuseppe Prosio e dell’Associazione Arte e Tecnica con il suo presidente Mario Nosengo, proponiamo uno spettacolo adatto a tutti, grandi e piccini».

Lo spettacolo - regia di Graziano Menegazzo - intende presentare al pubblico l’ampio folklore monferrino «impregnato di storie e leggende, gioie, dolori, fatiche e speranze della sua gente», sottolinea la scheda dello spettacolo.

«Si potranno così ascoltare e apprezzare le poesie di autori quali Cesare Vincobrio, Nino Costa, Teresio Malpassuto, Proverbi dei nostri vecchi tra cui alcuni famosi di Agostino Della Sala Spada, filastrocche della tradizione orale, canti popolari e musiche “ballabili per banda” di inizio ‘900 (one-step, polka, mazurca, valzer), racconti su usi e costumi contadini e si godrà della visione di significative immagini d’epoca».

Al termine dello spettacolo il brindisi.

Ingresso: platea e 1ª galleria centrale 10 euro; 1ª galleria laterale e 2ª galleria 8 euro.

Prenotazioni: 0141 1720695.