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Operazione della Polizia
Ricercato per la carcerazione simula la sua presenza a Parigi: rintracciato ed arrestato a Casale
Un cittadino romeno di 44 anni
Nella giornata di ieri, mercoledì 28 luglio, il Commissariato di Casale Monferrato, grazie al lavoro prezioso e continuo degli operatori della Squadra Investigativa e dell’Ufficio Controllo del Territorio, ha concluso positivamente alcune operazioni di polizia giudiziaria.
Dopo una paziente opera di ricerca, la Sezione Investigativa ha tratto in arresto M.C., di 44 anni, cittadino romeno residente a Casale, in applicazione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 20 luglio scorso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Torino.
L’attività ha avuto inizio proprio il 20 luglio, presso la sua residenza anagrafica e presso i luoghi notoriamente frequentati dallo stesso, con esito negativo. Nelle giornate successive, le ricerche continuavano nelle zone solitamente frequentate dai cittadini di quella nazionalità.
L'individuo, noto poiché solito frequentare unitamente ai suoi connazionali l’area di piazza Castello, nel pomeriggio del giorno successivo, richiedeva telefonicamente a quest’Ufficio le motivazioni per le quali il personale della Polizia di Stato avesse chiesto di lui. La telefonata giungeva da un’utenza fissa francese, corrispondente ad un campo nomadi dell’area di Parigi, tant’è che lo stesso riferiva di trovarsi in quella località. In realtà è assai probabile che la telefonata fosse stata commissionata ad un complice dallo stesso ricercato per simulare la sua presenza all’estero.
Poiché la cosa appariva poco credibile e considerato il fatto che il soggetto ha numerosi familiari nell’area casalese, i servizi finalizzati al suo rintraccio proseguivano, ipotizzando che comunque l'uomo non si fosse mai allontanato dall’area di ricerca, tant’è che lo stesso veniva rintracciato nel centro di Casale nella mattinata del 27 luglio.
Accompagnato in Ufficio, veniva tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Vercelli per scontare la condanna ad anni 1 e mesi 7 di reclusione per furto aggravato e lesioni.
«È doveroso rappresentare che M.C. è soggetto noto a tutte le locali forze di polizia annoverando a suo carico innumerevoli precedenti penali, in prevalenza per furto, ricettazione, lesioni personali a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e violenza privata».
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