Eternit: l'Inps chiederà un risarcimento miliardario - Prossima udienza il 25 maggio
di m.f.
Breve udienza oggi a Torino, per la vicenda amianto, allo scopo di raccogliere ancora la richiesta di costituzione di parte civile da parte di alcune associazioni. Il 25 maggio, data in cui è stata fissata la prossima udienza, si darà dunque spazio alla difesa per eventuali e poi il magistrato dovrebbe pronunciarsi - dunque - sulla ammissibilità delle parti civili, «per questo - spiega Bruno Pesce, coordinatore del Comitato Vertenza Amianto - stiamo organizzando la partecipazione della gente per quella data».
E l’avvocato dell’INPS in aula ha anticipato che il risarcimento danni per i maggiori oneri riconosciuti ai lavoratori del settore amianto sarà miliardario.
Marco Botta intanto - in una interrogazione presentata nei giorni scorsi in consiglio regionale chiede di conoscere se è vero che il professor Benedetto Terracini, ha «rassegnato le dimissioni dal ruolo di coordinatore del Centro Regionale Amianto o sia intenzionato a farlo».
Dimissioni - chiede Botta - per motivi personali «o legate al mancato decollo del Centro Regionale Amianto o di altra natura»?
E di fronte a tali dimissioni - chiede Botta - cosa ritiene fare la Giunta Regionale «per trovare una nuova guida autorevole?» Inoltre, aggiunge non è questa «l’occasione per aprire il Centro Regionale Amianto a nuove sensibilità e collaborazioni con Fondazioni e strutture che fanno ricerca sulla materia».
L’accenno sembra in particolare alludere al GIME, che sta svolgendo esperienze avanzate in fatto di ricerca, riconosciute a livello internazionale.