Stanziati i primi fondi per il post-alluvione

Trentamila euro dalla Regione per gli interventi più urgenti

di Mattia Rossi

Arrivano i primi fondi regionali post-alluvione del 3 ottobre scorso. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati svincolati in favore del Comune di Caresana 30mila euro: lo ha annunciato il sindaco Claudio Tambornino precisando che tale somma permetterà «i primi indispensabili interventi per la messa in sicurezza attraverso il consolidamento di un tratto di strada a ridosso dell’argine in prossimità del Torrente Bona e la riqualificazione delle sponde del Ponte sulla Roggia Molinara».

Si tratta di un importante riconoscimento per Caresana: «L’evento alluvionale - commenta il primo cittadino - ha lasciato sul territorio ferite molto profonde che dovranno essere al più presto rimarginate. Caresana si è trovata ad avere alcune situazioni che hanno coinvolto direttamente il paese: il cimitero allagato e due strade adiacenti alla Roggia Molinara di derivazione dalla Torrente Bona. Quanto accaduto dovrà essere limitato nei prossimi anni cercando soluzioni che possano garantire la sicurezza».

Sul fronte degli interventi necessari, l’Amministrazione caresanese ha trovato in Aipo «un interlocutore attento ai problemi emersi che verranno, ove immediatamente possibile, presi in carico e risolti - prosegue Tambornino - Altre situazioni, non di competenza Aipo, l’Amministrazione intende affrontarle immantinente in quanto la sicurezza delle cose e soprattutto delle persone non può essere rimandata. Parallelamente, con la Regione Piemonte abbiamo avuto un confronto diretto sul territorio tramite il Consigliere regionale Angelo Dago che ha voluto personalmente visionare e verificare la situazione del paese, degli argini a protezione e di tutta la campagna caresanese che è stata devastata dall’alluvione con particolare riferimento alle zone del Ponte del Risorgimento e dell’argine maestro crollato a valle del ponte stesso». «Una goccia rispetto agli interventi che dovranno essere attuati per l’intero territorio - conclude il sindaco - ma certamente l’inizio di operazioni importanti per la sicurezza dei caresanesi».