Cordoglio a Moncalvo per Vincenzo "Censo" Testa

Classe 1926, è stato per 33 anni, dal 1955 al 1988 cuoco, gestore e anima del ristorante “Centrale”

di Alessandro Anselmo

Moncalvo saluta una delle figure di spicco degli anni d’oro della città, Vincenzo Testa, per tutti “Censo”. Classe 1926, è stato per 33 anni, dal 1955 al 1988 cuoco, gestore e anima del ristorante “Centrale” quando era ancora situato in piazza Carlo Alberto a Moncalvo. Celebre il suo sontuoso bollito misto che richiamava ogni domenica turisti e buongustai da tutto il nord Italia.

Ogni domenica file di pullman posteggiavano nella piazza principale e code di turisti affamati occupavano il ristorante per dare l’assalto al menù rigorosamente monferrino di Censo. Agnolotti, bollito, salsa verde , barbera.

Anche dopo avere lasciato l’attività, Testa continuò ad arricchire il prestigio della cucina moncalvese rivelandone i segreti ai giovani delle varie Pro Loco e intervenendo in prima persona nel prendersi cura dei menù durante le Fiere del Bue Grasso. La sua partecipazione agli eventi ne garantiva il successo.

I funerali avranno luogo domani, sabato 17 maggio alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Francesco a Moncalvo, mentre il rosario si terrà questa sera, 16 maggio alle ore 21 sempre in San Francesco. Censo lascia le figlie Marta con Maurizio e Davide e Alice con Riccardo e Federico, e la sorella Maria.