Portabottiglie d’artista Doc da... film western

Al Castello del Monferrato

Un particolare del portabottiglie filmico di Mauro Galfrè

di Luigi Angelino

Nell’ambito del dicembre Natalizio, nella propria sede al Castello (entrata sulla sinistra del cortile d’onore) il Centro DOC Paolo Desana propone interessanti iniziative artistiche legate al mondo vitivinicolo e culturale del territorio Monferrino.

Fra queste l’ormai molto singolare collezione “Portabottiglie d’artista” curata dal critico ed artista Piergiorgio Panelli che si arricchisce ogni anno di nuove opere. Quest’anno si aggiungono infatti quelle di Mauro Galfrè di Casale e di Francesco Arecco, artista poliedrico di Gavi.

Particolare è l’opera di Galfrè, la illustriamo col suo aiuto: «Pensando a un’idea che lo identificasse, l’artista ha voluto ispirarsi alla sua passione per il cinema western perché, pur dedicandosi da sempre a disegno, grafica e pittura,in Monferrato molti lo conoscono anche come realizzatore di mostre sul cinema di Sergio Leone. Così, lavorando al traforo con legno, colori e una vecchia bobina di metallo, ha costruito la sua opera in chiave western dedicata al vino».

Naturalmente, parafrasando i mitici film dell’amato regista, sono scaturiti titoli in tema enologico, di un’ipotetica “DOC Cinematografica”, con in cartellone: “Per un pugno di acini”, “Per qualche grappolo in più” e, al posto de “Il Buono, il Brutto, il Cattivo” ha optato per “Il Buono, il Frizzante, il Corposo”, ovvero il Grignolino, il Freisa e il Barbera. Naturalmente non poteva mancare il mitico “Uomo col poncho” (Clint Eastwood) che brinda, con un benaugurale bicchiere di vino rosso in pugno (anziché una Colt) alla salute di tutti. Commenta Galfrè: «Così, con quest’ultima realizzazione, si chiude in bellezza l’avventura delle mie mostre dedicate al Mito di Sergio Leone».

Le nuove sculture, esposte insieme alle altre già presenti nella collezione permanente, saranno inaugurate domenica 30 novembre alle ore 11.

Il progetto “Portabottiglie d’artista” nasce il 4 dicembre 2022 nel contesto di una voluta contaminazione tra arte, design e vino, tra forma e contenuto palesandone il sottile dialogo etico ed estetico. La collezione oggi conta 17 opere che si potranno ammirare negli spazi del Centro DOC negli orari di apertura al pubblico.

Oltre ai nuovi arrivati gli artisti già presenti sono: Nadia Beltramo, Francesco Berruti, Giovanni Bonardi, Carlo Cici, Chiara Cirio, Iris Devasini, Giorgio Grosso, Shozo Koike, Florine Offergelt, Piergiorgio Panelli, Max Ramezzana, Laura Rossi, Giovanni Tamburelli, Massimo Testa, Maria Rita Vita.

Inoltre, per tutti coloro che non avessero potuto visitare il Centro durante la recente Festa del Vino, sarà possibile ammirare altre nuove acquisizioni artistiche avvenute a settembre: i profili dei “4 Moschettieri della Doc” di Max Ramezzana e la grafic novel su Federico Martinotti realizzata dagli studenti del corso di grafica dell’Istituto Leardi di Casale

Dopo l’inaugurazione il Centro Doc sarà aperto: sabato e domenica 10/13 – 15/19, lunedì 8 dicembre 10/13 - 15/19