Giurisprudenza ed Economia le Facoltà più ambite dopo il Liceo Classico

Al secondo posto Medicina, Biotecnologie, Fisioterapia e Lettere

di Chiara Cane

Non solo percorsi umanistici, ma anche scientifici e sanitari per gli studenti del Liceo Classico dell’Istituto Superiore Balbo. Proprio in questi giorni sono usciti i risultati riferiti alle più recenti scelte universitarie dei diplomati al Classico. In testa alle preferenze, ci sono Giurisprudenza ed Economia e Area Economica, entrambe attestate al 15%. A seguire, con il 12% ci sono sia Medicina, Biotecnologie e Fisioterapia sia Lettere Antiche e Moderne. Al terzo posto, con il 10%, ci sono il Politecnico, Dams Architettura e Media Design ad ex aequo con Psicologia, Sociologia e Assistenza Sociale. Il 7% dei liceali del Classico, poi, sceglie Chimica, Biologia e Farmacia; il 5% Filosofia mentre, sempre ex aequo, il 2% Matematica e Fisica e Lingue e Aree Linguistiche.

«Da questi dati emerge chiaramente che il destino universitario e il percorso vocazionale di moltissimi studenti del Classico, sempre più, si estende oltre le sole facoltà umanistiche - spiega il dirigente scolastico Riccardo Calvo - La capacità dei nostri studenti di superare gli sbarramenti e i test d’ingresso nelle facoltà a numero chiuso di indirizzo anche scientifico e sanitario, dimostra che, anche al Classico, le materie scientifiche vengono insegnate con molto scrupolo e rigore. Da due anni, i nostri studenti seguono attività di potenziamento, con ore aggiuntive e programmi specifici di Logica, Statistica e di discipline atematiche, oltre che corsi pomeridiani di Chimica e Biologia».

Insomma, il Classico si sta confermando una scuola dall’appeal performante e trasversale ai molteplici percorsi universitari: «Il metodo di studio, l’umanesimo, la capacità di concentrazione e di sviluppare il senso logico sono viatici molto utili nei percorsi di studio, di lavoro e di vita - conclude il preside Calvo - Sono fiero di garantire una scuola così valida e un gruppo di insegnanti molto competenti. Negli ultimi anni, con la stabilità del corpo docenti in tutti gli indirizzi, la nostra scuola si è assestata al grande vantaggio degli studenti».