Cordoglio per Paolina Sorgon, moglie del "Drago" della Stamberga

di Chiara Cane

Varengo, Gabiano e la Valcerrina tutta, piangono Paola (Paolina) Sorgon, 70 anni, moglie del "Drago", compianto fondatore della "Stamberga del Drago" di Varengo, morta stanotte al Santo Spirito di Casale Monferrato dov'era ricoverata da qualche tempo a causa di un male incurabile.

Con lei, se ne va un'importante testimone di una filosofia, più che un metodo, di fare ristorazione. Quella del marito Paolo, abile chef sui generis, ogni volta sorprendente e mai scontato, la cui esperienza e intuizione ne hanno fatto un modello unico e originale, nella vita e dietro ai fornelli. Un pranzo o una cena in Stamberga era un'occasione piena. Quella che soddisfaceva il palato e saziava l'intelletto. Quella di una chiacchiera che accompagnava il companatico e un calice, sempre mezzo pieno, del sangue rosso di questa terra monferrina. Il testimone è passato, da qualche tempo e, ora, completamente, al figlio Alessandro.

"Ciao mamma" scrive sui social Alessandro, "te ne vai con un pensiero gentile, una parola dolce. Mi guardi negli occhi e mi dici grazie per avermi aiutata in questi giorni difficili. Sono io che ti dico grazie, Mamma, per avermi messo al mondo, per avermi cresciuto e aver sofferto per me un sacco di volte. Grazie a te mamma, per la donna che ha accompagnato la mia vita fino ad ora e scusami per le volte che ti ho fatto arrabbiare, che ti ho offesa, che... Sai sono sempre stato difficile, ma tu mi hai sempre dato il tuo amore. Ora te ne vai in silenzio lasciandomi qui solo tra i miei demoni e le mie paure, in un mondo che non mi appartiene. Un mondo e una vita che scorrono veloci come un fiume in tempesta, portando a valle tutto quello che trova, tranne la roccia che affiora...i ricordi... l’amore. Cara mamma, ti voglio ricordare in quel bar vicino al mare dove si sentivano le onde e il profumo di salsedine: tu seduta vicino al papà ad osservare il pianista suonare la musica jazz, chiudendo, per un attimo, il fuoco del Drago dentro se e tu affianco, con quel vestito bianco,,luminoso e un sorriso dolce, finalmente libera e felice... Ciao Mamma, ti voglio bene. Alessandro".

Le esequie, in forma strettamente riservata alla famiglia, così come disposto dal DCPM, si terranno domani, sabato 4 aprile alle ore 16. Paolina lascia i figli Alessandro e Lorenzo, con la nuora Gabriella e i nipoti Ettore e Mattia.