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Rigenerazione urbana

"Oltreponte in centro": nasce il progetto di riqualificazione

Partecipazione del Comune al bando per finanziare la programmazione

L’area di Oltreponte è stata scelta dall’Amministrazione per un articolato progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana. Si tratta di un bando della Compagnia San Paolo (per la cui adesione la Giunta ha dato il via libera) per finanziare il progetto di fattibilità da affidare a professionisti esterni.

«È importante specificare - spiega l’assessore all’Urbanistica Vito De Luca -  che il bando non finanzia l’opera, bensì la progettazione. Il bando, che si è chiuso il 15 luglio, prevede per gli Enti vincitori l’arrivo di un finanziamento per le spese di affidamento di un incarico di consulenza esterna finalizzato ad elaborare lo studio di fattibilità del programma di rigenerazione urbana. L’attenzione per Oltreponte è un punto importante del nostro operato». 

Finalità della riqualificazione

Su cosa punta il progetto? «All’attivazione di un circolo virtuoso, per il quale alla migliore qualità urbana corrisponda un migliore livello di vivibilità e di qualità delle relazioni sociali. L’obiettivo, quindi, è che i residenti beneficino di un intervento ad elevato impatto estetico e funzionale, innovativo nel concept e nella realizzazione, in grado di attivare nuove relazioni in nuovi spazi. Alcune delle azioni proposte, oltre a rappresentare un’assoluta novità nel panorama cittadino, potranno essere replicate in altre zone della città». 

Questi, in sintesi, i punti della progettazione: favorire il senso di appartenenza al quartiere; migliorare la qualità della vita, il benessere collettivo e individuale; aumentare l’appeal immobiliare del quartiere; trasformare uno svantaggio (distanza dal centro città ed area a rischio marginalità) in punto di forza (un bel posto in cui vivere, porta di accesso di qualità alla città); migliorare le relazioni sociali nel quartiere, con una particolare attenzione ai soggetti deboli; diventare un polo di attrazione, invertendo in parte l’attuale tendenza dei flussi: il quartiere può diventare attrattivo per la fruizione del tempo libero anche dei cittadini di altri quartieri, con la conseguente rivitalizzazione delle attività commerciali del quartiere. 

Portierato di quartiere

Per quanto concerne gli interventi previsti, in primis figurano la riqualificazione degli spazi abitativi di edilizia sociale, la progettazione di nuovi spazi urbani nel quartiere nell’ottica di favorire il miglioramento della qualità della vita e delle relazioni sociali. Proprio allo sviluppo di nuovi modi di interazione sociale sono dedicate altre azioni, come quella che prevede la creazione di un servizio di portierato di quartiere o l’organizzazione, in affiancamento o a integrazione del settimanale appuntamento con Campagna Amica, di un mercatino di prossimità, magari con una specializzazione che lo renda unico e attrattivo anche per i residenti dell’intera città. 

Percorsi ciclabili e green

Per annullare il senso di isolamento e di distacco dal resto della città, la creazione di un collegamento ciclabile esteso a tutto il quartiere sarà una scelta vincente, soprattutto se integrata ad altri interventi di tipo green, come l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici o interventi di riqualificazione dello spazio verde pubblico o la piantumazione di nuovi alberi nel quartiere. 

Orti, Pedibus, panchine smart

C’è poi la creazione di orti urbani da mettere a disposizione di associazioni o singoli cittadini per l’autoproduzione di frutta e ortaggi. Oltre a ciò, si potenzierà il servizio del ‘Pedibus’ già attivo in tempi pre-covid, per sensibilizzare e incentivare i percorsi casa-scuola in modalità sostenibile, riducendo i flussi di traffico veicolare. Previste l’installazione di panchine smart per la ricarica di eBike, dispositivi per la mobilità handicap e smartphone alimentate ad energia solare e connesse ad internet. L’installazione di una bacheca digitale o maxischermo LED persegue sia l’obiettivo di corroborare il collegamento con la città (potendo ospitare notizie utili come, ad esempio, modifiche alla viabilità o gli orari dei servizi pubblici), sia di accogliere chi proviene da fuori città (informando, ad esempio, sull’ubicazione e disponibilità di parcheggi).


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