Ozzano culla del cemento: il ‘Brown Boveri’ al Museo

Un weekend ricco di appuntamenti

di r.m.

È iniziata nello scorso weekend con l’evento al Paraboloide la Giornata Nazionale delle Miniere organizzata da Buzzi Unicem e l’associazione “Il Cemento”, che hanno offerto una partnership decisiva per dare una svolta alla struttura: il manufatto, nell’ambito di una revisione urbanistica dell’area circostante, potrà accogliere un centro espositivo per eventi culturali di livello. Altro appuntamento legato all’industria estrattiva ha riguardato la visita al Museo Etnografico delle Miniere di Coniolo.

Si prosegue sabato 28 maggio a Brusaschetto di Camino con la passeggiata naturalistica dalla collina al fiume Po fra le miniere di marna da cemento con arrivo presso l’antico convento di Rocca delle Donne.

Domenica tocca ad Ozzano Monferrato che si conferma capitale dell’archeologia industriale, connotato che gli appartiene fin dalla seconda metà del XIX secolo. ‘Panorami e ciminiere... in cammino sulle vie del cemento’ è il titolo degli eventi in programma domenica 29 maggio nell’ambito della XIV Giornata Nazionale delle Miniere. Due le proposte in agenda: l’escursione tra le vecchie ciminiere e l’inaugurazione dello spazio museale esterno. Alle 14,45 il ritrovo al Polo Cementi Rossi di via Rivara, al Lavello. (quota iscrizione 5 euro comprensiva di coperta assicurativa in collaborazione con FIAB Monferrato)Alle 15, partenza per l’escursione ad anello di circa 3,5 Km tra valli e boschi verrà ripercorsa la strada dei minatori della marna da cemento alla scoperta dei monumenti di archeologia industriale. Si tratta della settima edizione del Memorial Riccardo Coppo.Alle 16,30 l’inaugurazione dello spazio esterno del Museo del Cemento curato dall’associazione OperO. Sarà esposto il locomotore elettrico Tecnomasio Italiano Brown Boveri di recente restauro. A seguire la visita al Museo MiCeM Minatori e Miniere del cemento del Monferrato Casalese (info e prenotazioni obbligatorie a: segreteria@associazioneopero.it e Vilma 333/2709386).

MiCeM è un museo che racconta, in un area espositiva di circa 250 metri quadrati una storia che parte da molto lontano, da quando, milioni di anni fa, i movimenti della terra decretarono che in questa piccola parte di territorio del Monferrato Casalese si formasse una pietra calcareo marnosa che, cotta in fornaci, dà origine a calce e cemento.

Il Museo racconta come uomini d’ingegno e di scienza, gli imprenditori cementieri abbiano saputo nel tempo manipolare quella pietra, inventando tecniche sempre piu’ sofisticate di estrazione, di cottura, di macinazione, di produzione di materiali piu’ avanzati e complessi. Racconta anche di come l’uomo contadino abituato a lavorare in superficie si sia deciso a scendere nelle viscere della terra per divenire minatore, affrontando fatiche immani e rischiando spesso la vita per cavare cemento, materiale utile alla costruzione della nuova nazione. Tanti gli oggetti, i cimeli e le planimetrie esposte.