Un gran finale per la Sagra delle Fragole

Il secondo fine settimana dedicato alla centesima edizione della kermesse

Miss Fragola con le damigelle

di Fernando Debernardis

Sono stati numerosissimi i commensali e gli appassionati di ballo liscio e musica leggera nel secondo fine settimana della Sagra delle Fragole, giunta al traguardo della centesima edizione: prima la festa della leva 2007 con dj MatteoGK e la “Age of Love” di Alfio Rubino, quindi l’orchestra spettacolo di Luca Panama e l’applaudita esibizione dei ballerini della scuola “Internacional Dance” di Barolo e gran finale con il prelibato fritto misto e la serata a ritmo latino con dj Maikel Lopez e il ballo dei diciottenni.

Per finire la tradizionale elezione di Miss Fragola e Mister Fragolone, ovvero Evelyn Rampazzo (omaggiata della fragola d’oro realizzata dallo scultore Thomas Rampazzo) e Riccardo Farotto. Immancabili le due damigelle, Elisa Bigliati e Giada Moiso, tutti premiati dal sindaco Fabio Zavattaro e da una rappresentanza della Proloco, organizzatrice della kermesse, guidata dal presidente Davide Zavattaro.

Tra le iniziative collaterali nel vicino salone “Don Milanese” ha trovato spazio la mostra “La fragola nell’arte”, curata dalla professoressa Cecilia Prete, “artista e orgoglio della nostra comunità” - come l’ha definita il vice sindaco Margherita Caloroso all’inaugurazione, sottolineando l’importanza dell’esposizione per conoscere a fondo la storia artistica del frutto, carico di significati simbolici, religiosi e morali, oltre che estetici.

Nel primo week-end, tra lo show degli Asilo (tributo a Vasco) e degli Explosion, grande entusiasmo per la corsa benefica “Color Run BSM” e per la presentazione del progetto “La Fragola ritrovata”, in collaborazione tra Comune, Proloco, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino e Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, per recuperare una varietà di fragola autoctona, scomparsa da decenni, valorizzando al contempo le tradizioni del territorio e riscoprire un simbolo identitario per la comunità borghigiana.