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Progettualità
Il Patto con i Cittadini: «Coprire il Mercato Pavia»
La proposta della lista civica per l'urbanistica di piazza Castello
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Coprire il ‘Mercato Pavia’. È una delle proposte avanzate dal Patto con i Cittadini per valorizzare il centro urbano. Luca Dainese e Monica Di Martino, commentano il progetto: «Casale Monferrato, con la copertura del ‘Pavia’, avrebbe una struttura di eccellenza come pochi altri Comuni hanno. La copertura totale avrebbe costi limitati per un Comune come quello casalese - circa 500.000euro - e comunque non così elevati rispetto a quelli relativi alla sola demolizione degli immobili dell’ex mercato ortofrutticolo. Se consideriamo, inoltre, che la copertura temporanea per ogni singolo evento al ‘Pavia’ - ad esempio la Festa del Vino - costa circa 30.000 euro risulterà piuttosto evidente la convenienza di tale iniziativa». Perché una copertura del Pavia? Secondo il Patto per tutta una serie di motivi e vantaggi, primo fra tutti lo spostamento del mercato bisettimanale.
«Ciò consentirebbe un recupero dei posteggi in piazza Castello o si potrebbe pensare ad una piazza completamente pedonale, libera e fruibile da tutti, con contestuali migliorie alla viabilità e al decoro cittadino. Il mercato, inoltre, sarebbe maggiormente controllabile oltre che valorizzato, godrebbe di una maggiore igiene in quanto i banchi alimentari potrebbero usufruire degli allacci idrici già presenti e i sacchetti di plastica non vagherebbero per la città. Si otterrebbero anche benefici economici con costi decisamente inferiori per la pulizia meccanizzata e in tempi dimezzati rispetto ad oggi. Avventori e venditori potrebbero usufruire – sottolineano Dainese e Di Martino - dei bagni pubblici, opportunamente potenziati e ristrutturati, e l’installazione degli estintori e delle colonnine antincendio favorirebbe la sicurezza di utenti e ambulanti.
«Avremmo anche benefici ambientali: il netto miglioramento della viabilità favorirebbe una diminuzione drastica e consequenziale delle polveri sottili, un miglioramento della qualità dell’aria. Occorre, inoltre, ricordare gli enormi vantaggi per i venditori che non perderebbero nemmeno un incasso per motivi legati alle condizioni meteo – contrariamente a quel che accade attualmente durante i giorni di pioggia o vento forte – vedrebbero migliorata la qualità di lavoro e costituirebbe anche un incentivo per gli utenti a recarsi al mercato. La soluzione, poi, sarebbe vantaggiosa anche per il mercatino dell’antiquariato. Il progetto non prevede forme di condizionamento o riscaldamento che comporterebbero costi esorbitanti. Non di mentichiamo, infine, la possibilità di creare eventi e qualsivoglia tipo di fiere e mercati a due passi dal centro storico. Alcuni obiettano la mancanza di alcuni stalli. Ebbene, i pochi venditori che non trovassero spazio all’interno dell’area coperta, potrebbero essere collocati in piazzale Divisione Mantova».
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