Sversamento rifiuti speciali in centro città: due denunciati

Le indagini della Polizia Locale

di r.m.

Si è conclusa un’indagine relativa a un caso di conferimento irregolare di rifiuti all’interno dell’isola ecologica di piazza Cesare Battisti, risalente al tardo pomeriggio del 20 novembre, che ha portato alla denuncia di due persone.

La vicenda è emersa a seguito di una segnalazione ricevuta il giorno successivo, grazie alla quale il Comando di Polizia Locale si è immediatamente attivato. Gli accertamenti hanno permesso di verificare che all’interno di una campana dell’isola ecologica era stato gettato un ingente quantitativo di rifiuti provenienti da una demolizione edilizia.

L’attività investigativa ha consentito di ricostruire l’intera filiera dei responsabili: una cittadina cinese di 40 anni residente a Casale, che, nell’ambito di lavori di ristrutturazione edilizia risultati privi di titoli autorizzativi, aveva affidato illegalmente lo smaltimento degli inerti a un cittadino ecuadoriano di 61 anni, anch’egli residente in città.

L’uomo, privo di qualsiasi autorizzazione per la gestione di rifiuti speciali, ha conferito circa 30 sacchi di materiali da demolizione all’interno dell’isola ecologica. Gli inerti, terminata la classificazione, sono stati gestiti dalla Cosmo e smaltiti presso il centro ingombranti di via Grandi e l’autocarro utilizzato per il trasporto è stato sequestrato.

Entrambi i responsabili sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Vercelli per gestione e smaltimento illecito di rifiuti speciali; la cittadina cinese è inoltre oggetto di ulteriori procedimenti per l’irregolarità dei lavori edilizi.

«Il contrasto agli abbandoni e ai conferimenti irregolari di rifiuti è una priorità dell’Amministrazione Comunale. – dichiara l’assessore all’Ambiente, Gigliola Fracchia – Interventi come questo dimostrano l’efficacia della collaborazione tra Polizia Locale e Cosmo, anche grazie all’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza fissa e mobile, che ci permettono di tutelare l’ambiente e la salute pubblica».

Il vice sindaco Luca Novelli aggiunge: «La normativa oggi attribuisce rilevanza penale a qualsiasi abbandono di rifiuti, a prescindere dalla tipologia o dal soggetto responsabile. Il nostro obiettivo è chiaro: garantire il rispetto delle regole e la sicurezza del territorio, mostrando che ogni illecito verrà perseguito con fermezza».

L’attività rientra nel più ampio impegno dell’Amministrazione nel contrasto agli abbandoni di rifiuti. Nel corso dell’anno, grazie anche al lavoro del personale ispettivo di Cosmo, sono state accertate 186 violazioni in materia ambientale, di cui due di natura penale. Si ricorda che gli errati conferimenti o il deposito fuori dai contenitori prevedono sanzioni fino a 3.000 euro.