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Rievocazione Storica

Ecco quando la città di Trino fu occupata dagli austriaci...

Nel fine settimana in centro con 130 figuranti

"Vita Militare e Civile nel Risorgimento Italiano” è il titolo della rievocazione storica che si terrà sabato 30 e domenica 31 marzo nelle vie del centro storico e a Palazzo Paleologo di piazza Garibaldi. Si tratta di una suggestiva manifestazione di uno dei più importanti periodi della storia italiana, promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Trino in collaborazione con l’Associazione Storica Compania de le Quatr’arme.

Un’iniziativa che l’amministrazione comunale ha pensato di organizzare questa iniziativa per celebrare la ricorrenza di due importanti anniversari: 170° dell’Armistizio di Vignale e 160° di quello di Villafranca. Sarà rievocata la prima fase di quell’avvenimento, quando gli austriaci nella loro avanzata verso Torino furono fermati dall’iniziativa di Cavour che fece allagare l’intera pianura e riuscirono ad arrivare solo fino a Trino.

Si inizierà sabato 30 marzo dalle 15 alle 18, a Palazzo Paleologo, con l’allestimento del campo storico e le attività libere. Alle ore 17 in piazza Audisio ci sarà la “Presa delle Poste di Trino”: un gruppo di soldati austriaci partono dal campo e raggiungono la piazza, qui alcuni attori e rievocatori simuleranno l’ufficio postale. La scenetta verrà preceduta da una voce narrante che illustrerà quanto accaduto. Alle ore 17,30 intervento dei ragazzi dell’Istituto Artistico di Trino con esposizione dei loro disegni e la riproposizione di canti ottocenteschi.

La giornata terminerà alle ore 20,30 con i “Balli Risorgimentali” a cura del Battaglione Estensi. Verranno riproposti alcuni episodi significativi come i tre giorni di festa e di balli avvenuti a Vienna quando gli austriaci diedero l’erata comunicazione di aver conquistato la Capitale Sabauda Torino, ma in realtà erano giunti a Trino e più in là non riuscirono ad andare… Momenti che sui libri di storia non vengono narrati, ed è anche per questo che verranno coinvolte le due scuole superiori: i ragazzi del liceo artistico presenteranno i propri disegni il sabato, mentre quelli dell’istituto alberghiero saranno impegnati nel preparare pranzo di domenica per i 130 figuranti che giungeranno da tutt’Italia. Sono previste 2 artiglierie, di cui una ippotrainata, 4/6 cavalieri, militari dei tre eserciti (Piemonte, Austria e Francia) e figuranti in abbigliamento civile.

La giornata di domenica si aprirà alle ore 10 a Palazzo Paleologo con l’arrivo di rievocatori e con la prosecuzione delle attività libere al campo. Dalle ore 15 alle ore 17 in piazza Garibaldi spazio alla rievocazione di alcuni episodi storici accaduti nelle campagne vercellesi e casalesi nel maggio 1859. Si va dagli scontri tra le avanguardie imperiali ed i Cacciatori delle Alpi in prossimità di Pontestura, alla battaglia di Frassineto Po, o ancora alla cattura degli Ussari ungheresi da parte dell’Avanguardia piemontese in prossimità di Vercelli. Ciascun episodio proposto verrà illustrato da uno speaker e nel corso di queste azioni verranno utilizzate armi ad avancarica. A conclusione della giornata, tutti i rievocatori entreranno in scena (in piazza Garibaldi) e, intonando il “Canto degli Italiani”, verrà eseguito un fuoco di parata tra tutti i reparti presenti.

Alle ore 18 verrà smontato il campo. «Sarà come sempre preziosa la collaborazione di associazioni e volontari trinesi per quel che riguarda il discorso della sicurezza che diventa un elemento sempre più prioritario quando si organizzano manifestazioni di questo tipo» commenta il sindaco Daniele Pane. «Spero in una grande affluenza di pubblico e invito i commercianti a tenere aperto anche la domenica. Il clou della manifestazione sarà su piazza Audisio e Palazzo Paleologo: la nostra idea è poi quella, ogni anno, di andare a ripescare un periodo storico particolare che ha interessato la nostra storia».


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