Articolo »

Preparativi in corso

Il Consiglio dei rettori al lavoro per il Palio di Asti 2021

Pur in sicurezza si vuole garantire lo svolgimento degli eventi

L’edizione del Palio di Asti 2020 non si è tenuta a causa della pandemia dovuta dal Covid-19 e che è tutt’ora in corso.

Il Consiglio dei rettori del Palio di Asti sta perciò studiando “un piano B” nel caso il prossimo Palio possa saltare nuovamente a causa dell’emergenza sanitaria o, più probabile, debba essere fortemente ridimensionato rispetto alla tradizionale manifestazione settembrina.

Prima di Natale il consiglio del Palio si è riunito e il Consiglio dei Rettori, guidato dal Rettore del comitato Palio di Moncalvo Filippo Raimondo, ha presentato alcune proposte in vista del settembre prossimo. “L’obiettivo è quello di farci trovare pronti a riformulare le varie manifestazioni legate al Palio nel rispetto delle eventuali disposizioni restrittive – spiega Raimondo -. Per quanto riguarda il ‘Paliotto’ si è pensato per esempio a un eventuale spostamento a settembre, anche perché i fantini per un lungo periodo non si sono potuti allenare. Per quanto riguarda invece la stima e il giuramento, la commissione artistica ha prospettato la possibilità di ridurre il numero dei partecipanti mentre le prove di addestramento allo stadio, indispensabili per testare i cavalli, il tavolo di lavoro ‘tecnico’ ha pensato all’eventualità di organizzarle a porte chiuse”.


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Silvio Morando

Silvio Morando
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!