«Per una società più evoluta la speranza sta nei giovani»

“ConTEsto Live - Forum Giovani”

di Mattia Rossi

La Diocesi di Casale, attraverso il servizio di Pastorale Giovanile Vocazionale si apre ai giovani. In particolare per dar loro la possibilità di far sentire la propria voce raccogliendo i loro pensieri riguardo i percorsi di istruzione e formazione, i timori sul futuro lavorativo, le speranze per una società più evoluta, i progetti di vita e famiglia, tutto quello che riguarda la realizzazione dei loro desideri. Tutto ciò è racchiuso nel progetto presentato, in Curia, da don Marco Durando, responsabile della Pastorale Giovanile, e dal suo collaboratore Paolo Inguaggiato: “ConTEsto Live - Forum Giovani ”.

«Il nome del progetto “ConTEsto” – ha spiegato don Durando – nasce dal desiderio di voler porre il giovane al centro del “contesto” in cui vive con i propri sogni, desideri e speranze oltre che dal voler far sentire il vero senso della vita nella relazione con Dio e con gli altri. “ConTEsto” apre il confronto su una serie di significati: con - TE - sto’, caro giovane, perché vogliamo stare dalla parte dei giovani, metterci in ascolto e in cammino con loro, come cittadini, come istituzioni e come Chiesa locale; inoltre desideriamo calarci nel loro “contesto” di vita, metterci sulle loro frequenze; infine “io contesto”, perché contestare è tipico dell’età giovanile ed è cosa buona e giusta se è una contestazione positiva e costruttiva».

Il progetto è inserito in un cammino di preparazione diocesano al prossimo Sinodo dei Vescovi (ottobre 2018) e dedicato, appunto, ai giovani.

Presente alla conferenza stampa anche il vescovo mons. Gianni Sacchi: «Siamo in cammino verso il Sinodo dei Vescovi sui giovani - ha detto l’ordinario casalese - desideriamo che diventi una opportunità anche per la Chiesa che è in Casale di fare sinodo attorno ai nostri giovani, a tutti i giovani. Le iniziative che la diocesi e la pastorale giovanile e vocazionale propongono sono in questa direzione: ascoltare e camminare insieme, che per noi diventa impegno ad accompagnare. I giovani ci provocano a non stare fermi e questo ci porta a riflettere e verificare il nostro agire pastorale, soprattutto con le giovani generazioni, facendo discernimento».

Primo step sarà la lectio divina “Vivere la quaresima da ‘discepoli amati’”che il vescovo di Casale terrà per i giovani della diocesi questa sera, venerdì 16 febbraio, alle 21, nella chiesa di Santo Stefano.

A seguire ci saranno momenti specifici di ascolto e di dialogo con i giovani negli istituti superiori cittadini e nelle unità pastorali della Diocesi e la presenza di alcuni volontari alla prossima Mostra di San Giuseppe.

La chiusura del progetto si avrà il prossimo 5 maggio con un evento in collaborazione con il Comune di Casale: un grande contest che vedrà la partecipazione di tutti i giovani iscritti, un pre-serata e serata con performance ed esibizioni di gruppi giovanili locali e l’intervento di un ospite speciale. A nome del Comune si è detta soddisfatta l’assessore Ornella Caprioglio: «Sarà una giornata importantissima. Da parte nostra daremo tutti gli spazi e saremmo disponibili a tutte le richieste della Diocesi».