Articolo »

Kermesse

La Monferraglia "uinter" in Valcerrina

Successo per l'evento che si è snodato tra le colline

I partecipanti hanno percorso 55 chilometri in sella ai cinquantini

Ottocentodieci partenti, di cui 24 donne, per l’ultimo raduno di Monferraglia edizione “uinter” rinnovato domenica 14 novembre in Valcerrina. Baffi e Cappotto, il dress-code della versione invernale del raduno goliardico di motorino mono-marcia, organizzato dal casalese Alessandro Ansaldi che, annualmente, si rinnova tra natura e bellezze paesaggistiche monferrine.

Circa 55 i chilometri percorsi, all’80% su strade sterrate, lungo le municipalità di Cerrina Monferrato, Mombello Monferrato, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Villadeati, Castelletto Merli, Moncalvo e Ponzano Monferrato. La provenienza dei partecipanti è stata registrata al 60% dal nord Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna; al 25% dalle regioni centrali, quali Toscana, Molise e Marche e il 15% circa dal resto d’Italia, isole comprese.

Tra i motocicli più datati, il Covidio 1955 del bresciano Andrea Loi. Il premio per il miglior scatto foto della giornata (il guasto ad un motorino catturato nel bosco) è andato al team piacentino Bissa Brod. Apprezzate le tappe gastronomiche: la cena del sabato al Circolo Piancerreto Equipe dopo la “Mini Nait”, la colazione a cura dell’Associazione Uno spicchio di Monferrato di Montalero, il pranzo del Circolo di Montaldo e i ristori di Cerrina Valle curati da proloco e polisportiva.

Anche per questa nuova edizione, è tornato a pulsare forte il Cuor Monferraglio che, attraverso la lotteria pro malattie infantili rare, ha raccolto ben 6mila euro. Soddisfazione per gli organizzatori e i sindaci dei territori attraversati. “Sono molto soddisfatto per la riuscita della manifestazione – ha detto il sindaco di Cerrina Monferrato Marco Cornaglia, - mi ha fatto piacere vedere una piena collaborazione tra paese e frazioni e fra giovani e meno giovani. Tutti insieme hanno dimostrato che l’unione è una forza che permette di raggiungere gli obiettivi. Ringrazio tutti, anche i cittadini che, nonostante non condividessero in pieno la manifestazione per l’eccessivo folclore e per la rumorosità, ne hanno permesso lo svolgimento”. “Per il 2022 stiamo pensando ad una versione in ebike della fortunata manifestazione – chiosa Ansaldi – inoltre, speriamo di tornare presto a Casale Monferrato, anche alla luce del rinnovato interesse manifestato dal sindaco Federico Riboldi”.


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Enea Morotti

Enea Morotti
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!