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• Sport
• 17 gennaio 2021
• Casale Monferrato

La sfida di cartello sul campo della prima della classe, in programma domenica 17 gennaio al “PalaOltrePò” di Voghera, vedrà dunque la Novipiù JBM senza il suo giocatore con più classe e talento, l'argentino Lucio Redivo, e senza un elemento come Daniel Donzelli assai prezioso nel duelli d’area. E soprattutto, com’è stato nel turno precedente contro Piacenza, con rotazioni ridottissime che costringeranno lo staff tecnico a una gestione dei cambi quanto mai risicata. In forte dubbio, infatti, anche la presenza di Simone Tomasini, che sta recuperando da un acciacco alla caviglia e Fabio Valentini, ancora alle prese con un problema alla schiena. A Voghera, al posto di Redivo, ci sarà l’americano Corban Collins, sotto contratto fino al termine del girone d’andata. 

In questa travagliata stagione la JB Monferrato ha già dovuto affrontare diversi momenti di difficoltà, che ha sempre saputo superare con tenacia, sacrificio, unità d’intenti e tanto lavoro in palestra. Lo farà anche in questa occasione, a testa alta e guardando lontano nell’attesa che passi anche questa emergenza e che l’infermeria si svuoti.

Anche sul campo della capolista Tortona, ancora imbattuta in campionato, la Novipiù scenderà sul parquet senza paura e con la faccia giusta, pronta a fare la sua partita fino in fondo, come ha fatto contro Piacenza. Domenica scorsa la JBM ha profuso ogni energia chiedendo di fatto gli straordinari ai cinque giocatori partiti in quintetto (Redivo, Luca Valentini, Thompson, Martinoni e Camara). 

La JBM non si piange addosso e promette di dare battaglia ai “Leoni” a prescindere dalle defezioni del momento. «Nonostante la situazione, cerchiamo di essere ottimisti e andremo a Voghera per fare, come sempre la nostra partita fino in fondo; come abbiamo fatto, in una situazione analoga, a Udine dove abbiamo poi centrato una vittoria clamorosa - dice il G.M. rossoblù Giacomo Carrera - Il lavoro dello staff medico e dello staff tecnico e il valore umano dei nostri giocatori ci permetteranno di superare questa situazione. In attesa che arrivi preso un “vaccino” per immunizzarci dalla sfortuna che in questa stagione ci perseguita».

La Bertram di coach Marco Ramondino sta dominando il Girone Verde di A2, prima in classifica da sola e ancora imbattuta con un filotto di 10 vittorie, l’ultima delle quali  sul campo del fanalino Bergamo. Pur essendo una implacabile “macchina da guerra”, Tortona ha problemi di formazione: l’esterno italo-argentino Agustin Fabi è alle prese con una tendinopatia e ha saltato le ultime gare, così come il centro Morgillo e la guardia Graziani, entrambi positivi al Covid. Assenze che hanno accorciato le rotazioni, senza tuttavia creare intoppi alla cavalcata della Bertram, che può contare su un Mascolo in grandissima forma che costituisce, con la rodata coppia di americani Jalen Cannon - Jamarr Sanders, l’asse portante della formazione bianconera. Squadra cinica, profonda e ben coperta in tutti i reparti, la Bertram si affida anche all’esperienza di Tavernelli, al talento di Ambrosin, tra i migliori esterni italiani del campionato, e alla solidità dell’ex juniorino Saverini. Dalla panchina entrano poi tanti giocatori intercambiabili nei ruoli che vanno a completare un organico equilibrato e quanto mai affidabile. Compatta in difesa e pronta ad affondare i colpi nei momenti di difficoltà degli avversari, la capolista Tortona è prima nelle classifiche dei rimbalzi offensivi e difensivi, quarta in quella dei tiri da tre, terza per falli subìti e settima nelle palle perse.

Un solo precedente tra Tortona e Casale in questa stagione, nel confronto di metà ottobre al “PalaFerraris” per la SuperCoppa LNP nel quale la squadra di Ramondino travolse con un pesantissimo scarto finale di 40 punti (53-93) una JB Monferrato con assenze importanti e con tanti giovanissimi in campo. Una sconfitta che ancora brucia in casa rossoblù e che sarà un motivo in più per affrontare, domenica, i Leoni con il coltello tra i denti anche se, per una beffa del destino, i casalesi dovranno ancora una volta fare i conti con parecchie defezioni.

Così l'assistente allenatore della Novipiù, Andrea Fabrizi, presenta il derby: «Tortona è, dati alla mano, la squadra più in forma del nostro girone. Arrivare imbattuti a metà gennaio è un risultato che parla da solo. Roster di primo livello, uno staff tecnico il cui valore conosciamo benissimo, ma soprattutto una solidità di squadra che le ha consentito di dominare, fin qui, la stagione. Noi arriviamo da una settimana ancora più complicata delle precedenti, sembrava impossibile ma è così. Tuttora non sappiamo con precisione quali saranno gli effettivi che andranno in campo domenica; viviamo alla giornata, ma stiamo cercando di allenarci nel miglior modo possibile. Abbiamo un solo vantaggio: arriveremo a Voghera con la mente libera, consci di non avere nulla da perdere. Ci è già successo, e sappiamo che i nostri ragazzi possono essere artefici di prestazioni di alto livello in qualsiasi condizione».

Queste invece le parole di capitan Niccolò Martinoni: «Arriviamo da un’altra settimana complicata e ci troviamo ad affrontare quella che, fino ad ora, è la migliore squadra del campionato. Non sarà facile, ma noi dovremo cercare di mettere in campo quell’atteggiamento e quella serietà che ci hanno contraddistinto nelle prime giornate, quando eravamo in difficoltà. In ogni caso, andremo a Tortona per fare la nostra partita».

La gara (palla a due alle ore 18) si giocherà a porte chiuse e sarà arbitrata dalla terna Caforio, Maffei e Pellicani.

 

- Nella foto (JBM / Pino Avonto) capitan Niccolò Martinoni