Articolo »

  • 03 gennaio 2021
  • Casale Monferrato

Indagine Coldiretti

Spese di Capodanno: «Meno 32% rispetto al 2019 a causa delle restrizioni anti Covid»

«Per il cenone 65 euro a famiglia»

«La spesa degli alessandrini per il cenone di fine anno scende a 65 euro in media a famiglia, con un crollo del 32% rispetto allo scorso anno soprattutto per effetto delle restrizioni imposte dalle misure anti Covid con la chiusura forzata di ristoranti, pizzerie e agriturismi ma anche l’addio alle feste private ed ai tradizionali veglioni».

È la sintesi di un’indagine Coldiretti/Ixe’: «La quasi totalità (94%) ha deciso di consumare il cenone nelle proprie case, per una media complessiva a tavola di meno di 4 persone (3,7) contro le 9 dello scorso anno. Una scelta obbligata dall’istituzione della zona rossa in tutto il Paese, anche se c’è una minoranza di cittadini (6%) che non rinuncia a festeggiare da parenti o amici approfittando della possibilità di ospitare al massimo due persone non conviventi, oltre a minori sotto i 14 anni».

Le famiglie costrette a casa durante il lockdown «hanno riscoperto il piacere della cucina con il 49% che impegna più tempo ai fornelli rispetto al passato, anche con una maggiore attenzione a giornali, tv e ai tutorial sulle ricette che spopolano sul web per l’importante appuntamento. Un aiuto in tale direzione è arrivato dai cuochi contadini, i cuochi contadini di Terranostra e Campagna Amica, che hanno creato una serie di corsi on line dove vengono spiegati trucchi e segreti della tradizione contadina».

«Lo dimostra la decisa svolta verso menù tradizionali come le lenticchie presenti nel 78% delle tavole forse perché sono chiamate a portar fortuna. L’interesse per le lenticchie è accompagnato dalla riscossa di cotechino e zampone presenti sul 66% delle tavole».

«Tra i prodotti, lo spumante si è confermato come il prodotto immancabile per otto su dieci (81%), mentre è lo champagne francese a subire maggiormente gli effetti della crisi provocati dalla pandemia con il numero di italiani che lo assaggeranno a fine anno praticamente dimezzato rispetto al 2019. Un risultato coerente con una decisa tendenza del 91% a privilegiare quest’anno prodotti Made in Italy anche per sostenere l’economia e l’occupazione del territorio».


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Silvio Morando

Silvio Morando
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!