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Seconda edizione

Ottiglio aspetta la fiera bovina di Sant'Eusebio

Appuntamento domenica 2 ottobre nella nuova location

Quest'anno la fiera si terrà nell'area degli impianti sportivi

La seconda edizione della Storica Fiera bovina di Sant'Eusebio si terrà domenica 2 ottobre. Il Comune di Ottiglio prosegue con i preparativi e invita gli espositori a contattare gli uffici per prenotare il proprio spazio presso la Fiera (3298217366). “Quest'anno la fiera diventa regionale, cambia location e si arricchisce con ampie zone espositive dedicate all'antiquariato, usato, modernariato, vintage, artigianato e prodotti tipici del territorio”, spiega il sindaco Massimo Pasciuta. Non si terrà più come l’anno scorso nell’area espositiva di via Mazza ma presso gli impianti sportivi che per l’occasione ospiteranno buoi, manzi, vitelli e mucche piemontesi.

“Proseguiamo così con una tradizione nata alla fine dell’Ottocento e che era stata interrotta negli anni Settanta – continua il primo cittadino -. Molto sentita dalla cittadinanza ottigliese, la Fiera si svolgeva storicamente tutti gli anni nel mese di agosto, in coincidenza con la festa patronale di Sant’Eusebio”. La Fiera Bovina di Ottiglio è molto più di un momento d’incontro tra allevatori e compratori: è un’occasione per la cittadinanza di riscoprire e valorizzare un patrimonio culturale ricchissimo. L’allevamento di bovini di razza piemontese, uno dei fiori all’occhiello del territorio, rappresenta un altissimo esempio di quel ‘made in Italy’ in cui l’innovazione tecnologica ha valorizzato una tradizione secolare di assoluta eccellenza. “L’allevamento rappresenta, ancora oggi, un vero e proprio patrimonio culturale locale che mette al centro il benessere degli animali, la loro cura e quella del loro ambiente. Questo si traduce in carni con caratteristiche eccezionali, apprezzate in tutto il mondo”, conclude il sindaco Pasciuta. 

A Ottiglio sono attualmente allevati più di 450 bovini di Razza Piemontese ad alta genealogia. La Fiera, che vuol essere un omaggio agli allevatori del paese e di tutto il Monferrato, mette al centro la Razza Piemontese, orgoglio del territorio, in un contesto paesaggistico bellissimo. “Durante la giornata si terrà la cerimonia di premiazione per riconoscere le eccellenze e il duro lavoro degli allevatori che, con grande impegno, tengono accesa una tradizione secolare”, conclude Pasciuta. La manifestazione, gratuita e aperta a tutti, vede gli animali come veri protagonisti e inizierà per gli allevatori alle 6.30 mentre l’apertura al pubblico sarà alle 8.30. Dalle 9.30 alle 11 si terrà la valutazione degli animali in concorso da parte di una commissione di esperti composta da medici veterinari, macellai e allevatori, mentre la premiazione sarà alle 11.30.

Dieci le categorie in concorso che saranno premiate dalla giuria: i buoi grassi della coscia, i buoi grassi migliorati, buoi grassi nostrani, manzi grassi della coscia, manzi migliorati della coscia, vitelloni della coscia, vitelli castrati grassi della coscia, vitelle grasse della coscia, manze grasse della coscia e vacche grasse della coscia. Dalle 12.30 invece ci sarà la possibilità di degustare il bollito misto presso lo stand della Pro loco di Refrancore. Ricco il menu composto da affettati, carne cruda, bollito misto, agnolotti e bunet, acqua inclusa. Gradita la prenotazione al 366/1157346. Durante la giornata sarà possibile inoltre visitare gli infernot privati delle famiglie ottigliesi previa prenotazione (328/0278938) e saranno infine aperti al pubblico il piccolo museo agricolo e la chiesa di San Germano.


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Marco Imarisio

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