Insidiosa trasferta per il Casale FBC sul campo della Folgore Caratese

Domenica 17 gennaio

di r.m.

Dopo il pareggio nella sfida-salvezza di domenica scorsa contro il Fossano di mister Viassi (1-1 con rete “maradoniana”, ovvero con il probabile aiuto di una mano, di Alfiero e pareggio nerostellato di Franchini), il Casale si appresta ad affrontare un’insidiosa trasferta sul campo della Folgore Caratese, il club in cui milita Alessandro D’Antoni, l’attaccante su cui si era puntato in estate e che è poi stato svincolato a inizio dicembre.

Il Casale dovrà fare ancora a meno in panchina di Francesco Buglio che non è riuscito a negativizzarsi dal Covid-19. Oltre a Poesio (uno dei due ex su sponda monferrina, l’altro è Todisco, in dubbio per un problema all’adduttore) è entrato in diffida anche Bettoni. Se non ci saranno forfait la formazione di partenza dovrebbe ricalcare quella di domenica scorsa con Franchini, due reti nelle ultime due gare, pronto a subentrare.

Giovedì, dopo le partenze di Vecchierelli e Rovei, bilanciate dagli arrivi di Colombi, Selmi e del portiere Drago, si è aggregato al gruppo anche Alessio Raso, classe 2002, centrocampista difensivo cresciuto alla Pro Vercelli.

La Folgore Caratese è allenata da Emilio Longo, uno dei tecnici più preparati della categoria, ma la squadra fatica a raggiungere le posizioni di medio-alta classifica attese dalla società, anche se resta una gara da recuperare. Il club brianzolo è all’11° posto con 15 punti e non perde dal 13 dicembre, dal k.o. casalingo contro il Chieri, poi tre pareggi con Imperia, Sestri Levante e Sanremese a cui sommare i successi con Vado e Fossano.

Da tenere d’occhio due giovani: Rachid Kouda (2002), centrocampista già nel mirino dei professionisti, e Isaac Drogba (2000), appena arrivato in Italia, figlio di un tale Didier che qualcosina ha combinato nel calcio, in passato, con le maglie di Marsiglia, soprattutto Chelsea, Galatasaray e Costa d’Avorio.