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Polo sanitario
A Murisengo sono iniziati i lavori per la Casa di comunità
La struttura sorgerà nei pressi degli impianti sportivi

Sono iniziati a Murisengo i lavori per costruire la Casa di comunità, un nuovo centro medico (pubblico) polifunzionale che sarà al servizio della comunità non soltanto murisenghese ma dell’intera area della Valcerrina.
La struttura sorgerà entrando in paese dalla direzione degli impianti sportivi e i lavori dovrebbero concludersi nell’arco di un anno circa. Al momento si sta lavorando per poter provvedere alla posa delle fondazioni e il cantiere è ormai aperto. Una volta terminata troveranno ‘alloggio’ i medici di medicina generale per ricevere i loro mutuati oltre all’esecuzione di alcune attività ambulatoriali, il tutto con l’obiettivo di portare la sanità sul territorio, soprattutto tenendo conto della posizione di Murisengo baricentrica a tanti centri (a circa 30 chilometri da Casale, Asti e Chivasso e circa 50 da Torino) ma contermine a nessuno e comunque all’estremo limite occidentale della Provincia di Alessandria, anche qui distante dal capoluogo.
“Le case di comunità sono un’evoluzione di quelle che erano chiamate sino a poco fa case della salute – spiega il sindaco Gianni Baroero – e per noi è il completamento di un percorso iniziato ormai quasi tre legislatura orsono, quando l’allora commissario dell’Asl Alessandria, Pasino, venne qui ad inaugurare la sala per i prelievi sostenuta dal Comune che verrà trasferita poi nella nuova struttura”: Per inciso i prelievi a Murisengo vengono effettuati il martedì mattina nell’ordine di 20/25 per volta, evitando così agli utenti di recarsi a Casale, Asti o in altri luoghi distanti dalla residenza. La nuova struttura, classificata di ‘tipo B’ non prevede al momento la presenza di posti letto ma non è escluso che potrebbe esserci un’evoluzione nel corso del tempo. Il costo è di circa un milione e 300mila euro dei quali il 50% viene coperto dal Comune di Murisengo.
“Questa realizzazione è importante per la nostra comunità e non solo – dice ancora il sindaco Baroero – perché consente di andare incontro ad una popolazione che è in gran parte anziana e per la quale gli spostamenti costituiscono certamente un disagio. È un’opera nella quale abbiamo creduto sin dal nostro primo insediamento, tre mandati orsono, e che vedrà anche l’attività dei medici svolgersi in locali più adeguati rispetto al passato, anche a fronte dell’esperienza maturata con l’emergenza sanitaria che ci ha insegnato come gli ambulatori come erano strutturati fossero ormai superati”.
Va anche rilevato che lo svolgimento delle attività ambulatoriali che verranno successivamente collocate all’interno della costruenda casa di comunità avranno un altro effetto benefico sulle strutture di centri di maggior popolazione, come Casale Monferrato, in quanto consentiranno di alleggerire il carico di lavoro o, quanto meno, di evitare possibili intasamenti. A Murisengo, intanto, la parola passa al cronoprogramma per la realizzazione dell’opera.
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