Manifesto elettorale rovinato. Amich (FdI): «Questa volta non lo faccio sostituire»

Il segretario cittadino del partito di Giorgia Meloni: «Ho deciso di lasciarlo lì a testimonianza di quanta ignoranza può starci dietro a determinati gesti»

di m.r.

Tre manifesti elettorali deturpati in una settimana. È quanto denuncia Fratelli d'Italia dopo il terzo episodio, domenica, in via Adam: "Questa volta non lo faccio sostituire - commenta Enzo Amich, segretario cittadino e capo di gabinetto nonché probabile candidato alla Camera indicato da tutti i circoli della provincia - Ho deciso di lasciarlo lì fino al 25 agosto, termine ultimo per le affissioni della campagna elettorale per le prossime politiche, a testimonianza di quanta ignoranza può starci dietro a determinati gesti. Una campagna elettorale che dovrebbe basarsi sui programmi e sulle proposte per il paese consci che dovremo affrontare un autunno non semplice. Ho la speranza che tutto questo venga messo da parte e si inizi a ragionare sulle cose da fare per dare un’idea concreta di cosa vogliono fare le coalizioni".