Articolo »
In Monferrato
Giorno della Memoria: tanti appuntamenti a Casale e nel Comprensorio
Ricorrono gli 80 anni dalla liberazione di Auschwitz.

Casale e il Monferrato ospitano diversi eventi in occasione del Giorno della Memoria. Un momento particolare che coinvolge un intero territorio ricco di storia e di tradizioni legate a una consistente presenza ebraica. Quest’anno, inoltre, ricorrono gli 80 anni dalla liberazione di Auschwitz.
Bruno Segre, non si arrende
In vicolo Salomone Olper alla sede della Comunità ebraicale celebrazioni si concentrano il 26 gennaio a partire dalle ore 16 con la proiezione in Sala Carmi del documentario “Bruno Segre, l’uomo che non si arrende”, realizzato da Daniele Segre e presentato da Elena Bosio Segre. Si tratta di uno degli ultimi lavori del regista nato ad Alessandria e scomparso a Torino nel febbraio del 2024, considerato uno dei più grandi documentaristi a livello internazionale. Segre ha realizzato quasi un centinaio di progetti cinematografici di ricerca, molti dei quali dedicati alla Resistenza, ma anche su tematiche sociali e di attualità come testimoniano i suoi lavori più famosi, quali Perché droga, Morire di lavoro, Ragazzi di Stadio, Lisetta Carmi un’anima in cammino e Nome di battaglia: donna. L’opera che vedremo a Casale è incentrata sulla vita e i ricordi di Bruno Segre (nessuna parentela con il regista), avvocato, giornalista, politico, morto a 105 anni nel gennaio 2024.
Con il nome di battaglia di Elio militò nelle bande di “Giustizia e Libertà”. I fascisti gli spararono e lo incarcerarono nel 1944, ma lui ha resistito ed ha incarnato per ben 105 anni i valori dell’antifascismo diventando una delle voci più autorevoli in difesa della democrazia e della libertà. “Incontrare e raccontare l’Avv. Bruno Segre è stato per me un grande onore, - aveva dichiarato Daniele Segre - una decisione nata dopo aver assistito ad un suo intervento in Piazza Castello a Torino in occasione della celebrazione del 25 aprile 2022. Intervento che mi ha emozionato e convinto che era necessario dedicargli un film”.
Il regista è scomparso proprio mentre stava lavorando al documentario che è stato completato dal figlio Emanuele e Alessandro Bernard con il contributo di Alessio Nicastro, Domenico De Fazio, Anna D’Urbano e Maria Teresa Soldani. Il film è stato realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund. Alle 17, al termine della proiezione (la durata è di 52 minuti), nell’androne della comunità di Vicolo Salomone Olper ci sarà la consueta cerimonia con la lettura dei 63 nomi di cittadini di Casale e Moncalvo deportati nei campi di sterminio. Verrà inoltre recitato l’Yizkor: la preghiera in ricordo di tutte le vittime della Shoah e accesi sette lumi, uno per ogni milione di ebrei + un altro per tutte le altre vittime uccise per motivi politici, religiosi, etnici e di identità sessuale. Il momento sarà arricchito da Pro.memoria a cura del regista Massimo Biglia.
Lunedì in via Alessandria
Lunedì 27 gennaio alle ore 10.30 in via Alessandria si svolgerà la deposizione della corona d’alloro al cardine del cancello del vecchio ghetto. Un momento di ricordo realizzato in collaborazione con il Comune di Casale Monferrato alla presenza del Sindaco, delle autorità e dei rappresentanti delle scuole casalesi. A seguire la deposizione di una corona presso il Famedio IMI in memoria degli Internati Militari Italiani di origine monferrina rimpatriati dai cimiteri militari della Germania, sito nel Cimitero Urbano. Alle ore 17, sempre di lunedì, presso la sala del Consiglio comunale di Casale l’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea di Alessandria proporrà “Nazisti che amavano i bambini”, un’azione teatrale per attore, storico e musicista che tratterà la prima fucilazione di bambini ebrei, avvenuta in Ucraina per mano delle forze di occupazione naziste nell’agosto del 1941.
Il 27 a Moncalvo
Anche a Moncalvo, l’altra città simbolo della Comunità Ebraica Monferrina, è prevista una cerimonia: il 27 gennaio alle ore 12, in Vicolo 27 Gennaio, in collaborazione con il Comune di Moncalvo alla presenza del sindaco e delle autorità, verranno accesi i lumi in ricordo delle vittime della Shoah.
A San Giorgio
Venerdì 24, ore 10, il comune di San Giorgio Monferrato conferirà la cittadinanza onoraria ai coniugi Giuseppina Gusmano e Felice Pretti, Giusti tra le Nazioni.
A Murisengo
Tutta Murisengo si fermerà, lunedì 27 gennaio alle ore 14,30, o, perlomeno, è invitata a farlo, per osservare un minuto di silenzio in occasione del Giorno Internazionale della Memoria, per non dimenticare e per riflettere sull’immane tragedia umana della Shoah. Su proposta del sindaco Giovanni Baroero e della giunta col consiglio, la cittadinanza, gli uffici, le scuole, i negozi, le aziende, tutti, sono invitati a interrompere le loro attività, a staccarsi dalla frenesia del quotidiano e a isolarsi in una comunione di silenziosa memoria, per ricordare il tragico genocidio nazista che portò brutalmente allo sterminio del popolo ebraico e di altre minoranze
In Prefettura
Lunedì 27 gennaio alle ore 12, nell’ambito del “Giorno della Memoria”, nel Salone di Rappresentanza della Prefettura di Alessandria verranno consegnate le Medaglie d’Onore che il Presidente della Repubblica ha conferito alla memoria degli ex deportati ed internati nei lager nazisti, destinati al lavoro coatto. La cerimonia avverrà alla presenza delle massime Autorità locali, dei vertici provinciali delle Forze di Polizia e dei Sindaci dei Comuni d’origine degli insigniti.
Profili monferrini
Questa settimana su "Il Monferrato"