Marito e moglie da 63 anni, muoiuono nel giro di 24 ore
di Anna Maria Bruno
Vivere e morire insieme: così può essere sintetizzata la storia di Emma Rossignoli e Igino Arditi. Dopo 63 anni di matrimonio sono morti a 24 ore di distanza l’una dall’altro. Emma, 84 anni, è mancata all’alba di martedì 3 febbraio; Igino, 95 anni, all’alba di mercoledì 4 febbraio. ‘Lei lo ha chiamato’ è il commento che molti in paese fanno.
Emma, donna dalla tempra d’acciaio, aveva sposato il suo Gino – in paese chiamato il Gino dal Pastron – nel 1946 appena terminata la guerra. Si erano conosciuti ad un ballo di carnevale organizzato alla Bonina di Camagna (comune di nascita dei due) e il matrimonio si è celebrato nell’aprile successivo, meno di tre mesi per dirsi il fatidico sì! La malattia ha colto Emma nel dicembre scorso e Gino qualche mese prima, fine settembre, quando era ancora uscito in paese per raggiungere, come sua consuetudine, il muretto posto nella piazzetta della pesa, di fronte alla sua abitazione.
Con la scomparsa del Gino viene a mancare l’ultimo rappresentante di quelli del muretto: gruppo di anziani che si ritrovava a chiacchierare, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, tutti in fila seduti sul citato muro.
I coniugi Arditi lasciano la figlia, Enrica, consigliere comunale, il genero Fernando Capra e il nipote Simone.
I funerali sono stati celebrati oggi pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Conzano. Le salme sono state tumulate nel cimitero del paese.