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Opportunità turistica
Camagna apre le porte all'Anpi Bovisa di Milano
Una delegazione lombarda in paese su invito della locale sezione

La comunità camagnese ha accolto sabato un pullman di iscritti alla Sezione ANPI Bovisa di Milano alla scoperta del borgo, invitati dal locale gruppo dell’Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
Gli ospiti hanno visitato in mattinata l'infernot di Nello Scagliotti, venendo a conoscenza della storia dei manufatti che hanno permesso a Camagna di entrare nella Lista del Patrimonio dell'Umanità Unesco, come pure il laboratorio di lavorazione dei diversi tipi di legno di Nicola Garramone e la sede dell'ANPI locale, dove sono stati accolti anche dal sindaco Claudio Scagliotti e da uno dei soci fondatori della Sezione, Luigi Baracco.
La comitiva ha, inoltre, ricevuto i saluti dello storico Davide Rossi, direttore del Centro studi "Anna Seghers" e Mario Giuffrè, membro dell’ANPI camagnese. Successivamente al pranzo presso il Ristorante “La Rocca”, il pomeriggio è proseguito con la visita alla Chiesa Parrocchiale di Sant’Eusebio e alla celeberrima cupola realizzata da Crescentino Caselli, e dunque con il trasferimento dei partecipanti, accompagnati dal vicesindaco e presidente della locale sezione ANPI Luca Beccaria, al sacrario della Madonna dei Monti dove i combattenti della formazione partigiana guidata dal camagnese Agostino Lenti venne catturata nel settembre 1944.
Il gruppo ha, infine, concluso la giornata con acquisti di prodotti tipici presso la Bottega di Camagna - Cooperativa agricola. «Iniziative di questo tipo vanno proprio nella direzione di promuovere il Comune – affermano dalla Sezione ANPI di Camagna - e rafforzano la presenza dei diversi tipi di turismo in ingresso: dove quello legato alla storia del Novecento e alla lotta di Liberazione, con la presenza del Museo e centro di documentazione proprio a questi dedicati, costituirà sempre più una presenza ricorrente, con benefici per l'economia del piccolo Comune monferrino».
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