Piazza Venezia e Variante 24 "spaccano" l'amministrazione comunale

Tensioni in Giunta e in Consiglio dopo la lettera dell'assessore Gioria

di Pier Luigi Rollino

«Le recenti decisioni ufficiosamente emerse nelle ultime riunioni di maggioranza, rispetto alla riqualificazione di piazza Venezia, mi trovano completamente in disaccordo; mi auguro anche che in futuro questa decisione non diventi strumento per criticare l’operato dell’Assessorato all’Urbanistica che, sul tema, ha sempre avuto le idee molto chiare, le ha ripetutamente condivise con la maggioranza sin dal novembre del 2016 e le ha inserite nel Piano Alienazioni 2018-2020 già votato in Consiglio comunale e deliberato con unanime voto della maggioranza».

Con questa lettera inviata a tutti i consiglieri comunali nel tardo pomeriggio di lunedì a poche ore dalla seduta dedicata all’approvazione del bilancio, l’assessore all’Urbanistica Carlo Gioria interviene sulla vicenda della riqualificazione di piazza Venezia e sulla variante 24.

Gioria elenca, nel merito, le sue considerazioni sul tema riguardante piazza Venezia dopodichè termina così: «Mi sembrava importante mettere per iscritto queste mie riflessioni e condividerle. Ovviamente non potrò che adeguarmi alle decisioni prese in Consiglio».

Gioria aggiunge: «Ho lavorato tanto a questo progetto, mi spiace perchè è la seconda volta che viene fermato. Qualcuno chiederà le mie dimissioni, vedremo». Poi, attacca la minoranza: «È imbarazzante il loro silenzio e invece, non prendendo nessuna posizione, dimostrano di allinearsi con la maggioranza».

Martedì si sono tenuti un paio d’incontri con il sindaco Titti Palazzetti che ha annunciato per oggi, mercoledì, l’uscita di un documento dopo la seduta di Giunta. Ma tutto potrebbe slittare dopo il 4 marzo, data delle elezioni.