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Convegno a Roma
“Agire per salvare una vita: dalla prevenzione alla formazione”
Le iniziative casalesi a Montecitorio

Si è svolto martedì scorso nella Sala della Regina a Montecitorio il convegno organizzato dai parlamentaro Enzo Amich e Alessandro Amorese, di Fratelli d’Italia, dal titolo “Agire per salvare una vita: dalla prevenzione alla formazione”.
Entrambi promotori di iniziative legislative volte alla diffusione della cultura del primo soccorso, i parlamentari Amorese ed Amich hanno voluto sottolineare l’importanza della formazione per interventi tempestivi, che possono triplicare le possibilità di sopravvivenza in casi di arresto cardiaco. Hanno partecipato il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, il questore della Camera, Paolo Trancassini, il vice ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, il sottosegretario all’Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti, il presidente della Commissione Trasporti, Salvatore Deidda, il vicepresidente della Commissione Affari Sociali, Luciano Ciocchetti e Ilenia Malavasi, oltre a presidenti di associazioni sanitarie, volontariato e forze dell’ordine.
Il card. Luis Antonio Tagle ha voluto inviare un suo videomessaggio, per esprimere il suo apprezzamento verso i lavori del convegno e verso lo sforzo di tutelare, anche sul piano legislativo, ogni azione tesa a salvare vite umane. Alla prestigiosa assise sono anche intervenuti l’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, il vicesindaco di Casale Monferrato, Luca Novelli, insieme all’assessore Irene Caruso e il prof. Federico Nardi, Presidente eletto Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri.
Amorese è primo firmatario di una proposta di legge per introdurre le tecniche di primo soccorso nei corsi per il conseguimento della patente di guida, l’on. Amich nel percorso formativo delle forze di polizia.
Da tutte le istituzioni presenti - Polizia, VVFF, Ordine dei Medici e degli Infermieri, FISM e FNOMCeO - è pervenuto apprezzamento e sostegno alle iniziative legislative dei deputati Amich e Amorese, unitamente alla disponibilità a fornire un fattivo contributo in sede di esame.
A margine dell’evento, nzo Amich ha dichiarato: «Oggi abbiamo dimostrato, dati alla mano, l’importanza di agire nei primi minuti in caso di arresto cardiaco. Il convegno ha rappresentato un momento chiave per riflettere sul valore della preparazione collettiva, che salva vite e rafforza il senso di comunità, passando da parole ad azioni concrete».
L’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Federico Riboldi, ha aggiunto: «La cardioprotezione di ogni insediamento, lavorativo o residenziale, è ormai una priorità assoluta nella nostra agenda politica. Forte dell’esperienza di progressiva ‘cardioprotezione’ a Casale Monferrato, città di cui sono stato sindaco fino al 2024, come assessore regionale alla Sanità ho proiettato questo impegno su scala più vasta. Vi annuncio l’accordo con l’assessore all’Istruzione, Elena Chiorino, per avviare i contatti necessari con le istituzioni competenti e inserire nei programmi delle scuole superiori piemontesi le tecniche di primo soccorso e l’uso del DAE».
Il vicesindaco di Casale Monferrato, Luca Novelli, ha concluso: «Il progetto ‘Casale CardioProtetta’, avviato nel 2019 dal Comune di Casale Monferrato con la Croce Rossa, installa DAE pubblici e offre corsi gratuiti di rianimazione per prevenire emergenze cardiache. Questa iniziativa esemplare rafforza la resilienza comunitaria, salvando vite con tecnologia e formazione accessibile, e merita espansione nazionale per un impatto maggiore».
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