«Qualcuno deve fare qualcosa per fermare chi sta devastando l’area del Bosco della Pastrona»
«Continuiamo a pulire e a sistemare aree attrezzate e percorsi ciclabili e regolarmente troviamo danni e rifiuti sparsi ovunque. Non se ne può più, stanno rovinando un piccolo gioiello in mezzo alla natura incastonato nel territorio urbano. Sarebbe il caso che il Comune prendesse provvedimenti richiamando all’ordine certi personaggi che frequentano l’area e poi la lasciano devastata».
La denuncia arriva dall’associazione sportiva che gestisce il Bosco della Pastrona, all’interno del quale ha realizzato una pista ciclo-pedonale dove vengono organizzate gare di mountain bike di grande richiamo e utilizzato da persone che vogliono farsi una camminata tra il verde e magari una sosta per la merenda se non addirittura un picnic nella apposite aree attrezzate.
«Abbiamo scoperto che ci sono dei gruppi di nomadi che sradicano regolarmente le passerelle di legno dai percorsi ciclabili e li sistemano in modo tale da entrare nel bosco con le vetture - spiegano i nostri interlocutori - Poi una volta dentro festeggiano compleanni, matrimoni e quant’altro con tanto di musiche tradizionali: in un’occasione si sono portati anche un divano. Naturalmente mangiano e bevono e poi lasciano tutto in giro: bottiglie di birra e di superalcolici, bicchieri, piatti, recipienti di plastica, vestiti e pannoloni sporchi. Una volta hanno cucinato un maiale sul posto e poi hanno abbandonato i resti vicino al barbecue, lasciando tutto in disordine. Non solo: danneggiano anche gli arredi e se li richiami all’ordine se ne fregano. È uno schifo, non se ne può più. Sarebbe necessario prendere provvedimenti. Nei giorni scorsi abbiamo anche trovato una dozzina di taniche di plastica con dentro una gomma: immaginiamo a cosa potessero servire. Chiediamo l’intervento dell’Amministrazione comunale o di chi di dovere per mettere fine a questo scempio»