Si ribalta l’auto con bambina a bordo

Probabilmente guidava “alticcio” il 43enne vercellese che domenica pomeriggio, al volante della sua auto è uscito di strada nel tratto compreso tra Treville e Cella Monte. L’uomo era in compagnia della figlioletta di sei anni e l’auto si è ribaltata in una scarpata, per una ventina di metri. Per fortuna la piccola è rimasta illesa, mentre il padre ha riportato lesioni al cuoio capelluto: in ambulanza è stato trasportato al Santo Spirito dove gli sono stati praticati diversi punti di sutura. Sull’episodio sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri: se confermato lo stato di ebbrezza dell’autista, scatterà una denuncia alla Procura. Nessun ferito invece nel tamponamento a tre avvenuto giovedì pomeriggio sulla provinciale Casale-Roncaglia, all’incrocio con strada Cravetta. Coinvolte la Fiat Idea condotta da Silvana Canta, 48 anni, di Conzano; la Gof di Silvia Morra, 51 anni, di Casale; e la Fiat Punto sulla quale viaggiava Anika Mari, 22 anni, anche lei residente a Casale. L’incidente è stato rilevato dagli agenti della Polizia Locale. Giornata sicurezza stradale. Incontro al salone Tartara Sarà il salone Tartara di piazza Castello ad ospitare - sabato 19 maggio, a partire dalle 9 - l’incontro dedicato alla Giornata della Sicurezza Stradale, una delle poche iniziative a livello regionale relative a questo importante argomento, rivolto in particolare agli studenti delle scuole medie. La manifestazione è organizzata dagli Assessorati alla Sicurezza e Protezione Civile e dalla Polizia Locale, dal Comitato Locale della Croce Rossa, dal Servizio Nazionale 118, con la collaborazione degli altri enti che si occupano di sicurezza stradale (Aci, Familiari Vittime della Strada, autoscuole e compagnie assicurative). «L’obiettivo è sensibilizzare i ragazzi ad adottare grande cautela mentre si trovano alla guida, in modo da non mettere inutilmente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri», sottolineano il sindaco Demezzi e l’assessore Riboldi. La giornata si svilupperà in due momenti: il primo con le relazioni di specialisti e operatori e un secondo all’aperto con simulazioni di incidenti che vedranno l’intervento sul campo delle forze dell’ordine e di soccorso.