In 469 al pellegrinaggio a Lourdes: si rinnova la devozione alla Madonna

Pronti alla partenza i 469 partecipanti al pellegrinaggio diocesano a Lourdes - di cui 172 addetti del personale, 152 pellegrini e 145 malati - che si svolgerà da domenica 27 aprile a venerdì 2 maggio. Organizzato dall’Oftal di Casale, il viaggio avverrà con particolari pullman gran turismo attrezzati per il trasporto dei malati in carrozzina e allettati, o in aereo per 77 pellegrini. “La gioia della conversione” è il titolo del pellegrinaggio che sarà presieduto dal vescovo Alceste Catella, ristabilito dopo il ricovero in ospedale e che a Lourdes sarà ospite dell’Accueil Saint Frai, con gli ammalati. «Sedici i volti nuovi tra il personale che si apprestano al loro primo servizio, mentre 13 confermeranno la loro adesione - ci anticipa il presidente dell’Oftal Alberto Busto - Ci saranno tante famiglie che festeggeranno importanti anniversari, le famiglie della Carrozza Bianca, i giovanissimi della Green Car, anche loro al servizio dei più sofferenti. Oltre a dame e barellieri, un bel gruppo di medici che di anno in anno rinnova la propria partecipazione. Tra i medici, la casalese Paola Leporati che ha scelto di sposarsi in Duomo la vigilia del pellegrinaggio con un giovane barelliere, Dario Madè. E il mattino dopo, all’alba, prenderanno servizio in pullman per accompagnare, nel loro specialissimo viaggio di nozze, gli ammalati». Calano le partecipazioni, ma crescono le offerte e gli interventi economici a sostegno di chi, tra gli ammalati, non può pagare l’intero viaggio. Possibilità del pellegrinaggio spirituale per chi rimane a casa: su internet, sul sito del santuario di Lourdes, si può assistere alla processione al flambeaux, alla messa internazionale e alla messa alla grotta, durante la quale il vescovo impartirà la Prima Comunione a tre bambini: Eleonora, Gaia e Filippo. servizio a pagina 9 de "Il Monferrato" di venerdì 25 aprile