Rubano computer, frutta e le scarpe da ginnastica: arrestati
di b.c.
Dopo aver rubato un cesto di frutta e un paio di scarpe da ginnastica dalla veranda di un caravan di proprietà di un giostraio, in sosta nell’area nomadi di via XX Settembre, si sono spostati nei locali dell’“Insomnia” di via Oggero, dal quale hanno prelevato un computer portatile e poche monete contenute nel registratore di cassa. Ma la scorribanda di un albanese di 21 anni, Armandi Mojallia, residente a Casale, e dei suoi due complici minorenni - un albanese e un rumeno di 17 anni - si è conclusa con il loro arresto da parte dei Carabinieri del nucleo radiomobile. Il tutto è accaduto nella notte tra sabato e domenica quando Mojallia e i suoi giovani amici, verso le 3,30, sono entrati in azione al Ronzone: un’ora e mezza dopo erano già in manette. Armandi Mojallia veniva posto agli arresti domiciliari nella propria abitazione, mentre i due minorenni sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza per minori di Torino: di loro si occupa la Procura dei minori.
Lunedì Majallia ha patteggiato la pena in tribunale: 8 mesi 10 giorni di reclusione e 400 euro di multa con la condizionale.