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Litiga con il padre e lo massacra di botte

Duecento punti di sutura al cuoio capelluto, gravi lesioni al volto e agli arti inferiori. Sono il risultato di una brutale aggressione messa in atto dal 41enne Alessandro Ghezzi, di Ozzano, ai danni dell’anziano padre Giancarlo, pensionato di 69 anni. L’uomo è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni: rischia di perdere un occhio e l’utilizzo di un braccio. Alessandro Ghezzi è stato arrestato dai Carabinieri del nucleo radiomobile e attualmente si trova rinchiuso in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il tutto è avvenuto sabato sera attorno alle 21, in regione Fontanola, alla periferia del paese. Secondo una prima ricostruzione dei fatti Giancarlo Ghezzi si era recato a casa del figlio che vive a Ozzano. Improvvisamente, mentre si trovavano in cortile, tra i due sarebbe scaturita un’accesa discussione nel corso della quale il giovane ha colpito ripetutamente il padre con un grosso ramo di un albero. L'articolo prosegue su Il Monferrato di martedì 22 ottobre 2013