Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È l’accusa con la quale i Carabinieri di San Salvatore hanno arrestato un muratore di 36 anni, Vincenzo Urbano, residente nella cittadina monferrina. Il maresciallo Gasparini e i suoi uomini, lunedì sera, poco prima di mezzanotte, durante un servizio di controllo del territorio, avevano notato il muratore - peraltro già tenuto sotto controllo - mentre stava giocando alle macchinette in un bar. Dopo aver ricevuto una telefonata, Urbano saliva in macchina e si dirigeva verso Alessandria. Ma i militari lo precedevano e lo bloccavano nella rotonda a Castelletto Monferrato, sulla provinciale Casale-Alessandria. Sul veicolo venivano rinvenuti quattro involucri di cellophane termosaldati contenenti eroina, dosi già pronte per essere spacciate nascoste in uno spazio ricavato vicino alla pedaliera, nonché tre confezioni di metadone ed alcuni grammi di hashish imboscati sotto il cruscotto dell’autovettura.
Nella successiva perquisizione eseguita nella sua abitazione venivano rinvenuti altri tre flaconi di metadone, un bilancino elettronico di precisione e dei fogli di cellophane ritagliati, utilizzati per il confezionamento dello stupefacente.
Vincenzo Urbano, a questo punto, veniva dichiarato in arresto e dopo le formalità di rito trasferito nel carcere di Alessandria, dove si trova rinchiuso a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Archivio
