Le scuole aprono, le lezioni cominciano ma mancano i professori
di m.b.
Fino allo scorso anno con il termine del mese di agosto l’ufficio scolastico provinciale concludeva l’iter per le nomine degli insegnanti nelle scuole. Ora, con la suddivisione del territorio in ambiti (Casale è con Alessandria e Valenza) la situazione è mutata. Il problema è da ricercarsi, ce lo ha comunicato il preside dell’Istituto Superiore Balbo, Riccardo Calvo, anche nella carenza di educatori scolastici monferrini: «Purtroppo il nostro è un territorio che da anni non forma insegnanti».
Quindi, mentre i docenti assegnati all’ambito che riguarda il Monferrato (quasi tutti del Sud Italia) non hanno risposto alle “chiamate” aspettando assegnazioni provvisorie vicino a casa, i nostri istituti si vedranno costretti, chi più chi meno, ad un inizio dell’anno scolastico in regime di provvisorietà, con orari - e professori - in qualche caso destinati a cambiare dopo qualche giorno di lezione.
Il servizio su Il Monferrato di venerdì 2 settembre 2016