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• Economia
• 18 dicembre 2012
• Alessandria

Buone notizie per l’export alessandrino nei primi nove mesi di quest’anno. In questo periodo infatti il valore delle esportazioni alessandrine ha raggiunto i 3,9 miliardi di euro, manifestando un incremento del 10% rispetto al dato registrato nello stesso periodo del 2011. L’incremento a livello regionale è stato del 3,4%, mentre a livello nazionale del 3,5%: dati che pongono quella di Alessandria fra le province che hanno contribuito in modo particolarmente sostenuto alla crescita delle esportazioni nazionali nei primi nove mesi del 2012. I numeri, confortanti per la nostra provincia, sono stati resi noti l’altro giorno dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Alessandria (sulla base dei dati Istat) che, valutando le performance dei singoli trimestri dell’anno, mostrano un evidente trend di crescita: +1% nel primo trimestre 2012, +13% nel secondo, +16% nel terzo trimestre. I dati, se cumulati e raffrontati dai primi nove mesi dell’anno scorso, il 2011, portano al bilancio del 10% di crescita sui nove mesi. Soddisfatto il presidente della camera di Commercio, Piero Martinotti: «I dati dei primi nove mesi dell’anno confermano la buona performance sull’export della provincia di Alessandria.» spiega il massimo dirigente «Il dato è confermato anche dall’Istat e indica come le nostre imprese siano particolarmente reattive alla situazione di stallo del mercato interno, cercando oltre frontiera prospettive di crescita. La percentuale di crescita del 10% ci pone nettamente sopra la media regionale e nazionale, e questo ci conforta nel guardare con coraggio al 2013». Prospettive incoraggianti quindi anche se, dati alla mano, la situazione non è uguale per tutti i settori perché la crescita dell’export alessandrino non ha interessato i principali comparti delle vendite all’estero: sono i prodotti delle attività manifatturiere (che rappresentano la voce principale dell’export alessandrino: +11%) a fare da traino unitamente ai prodotti delle attività dei servizi di informazione e comunicazione (+14,5%). Gli altri settori, purtroppo, riportano un saldo negativo. Per quanto riguarda i mercati di sbocco delle merci alessandrine, il bacino dell’Unione Europea a 27 ha attratto il 52,6% dell’export provinciale, contro il 47,4% dei mercati extra comunitari. In ambito UE-27 si segnala la performance di +22% su Regno Unito, con Germania, Francia e Spagna in testa alla classifica delle quote export. In ambito extra UE-27 invece abbiamo un +28% sulla Svizzera, che detiene anche il primato sulle quote export.