La Fidas di Trino celebra un suo iscritto per le 183 donazioni

Gian Carlo De Piccoli costretto a lasciare per raggiunti limiti di età

di Maurizio Inguaggiato

Ha raggiunto il traguardo di 183 donazioni di sangue ed è tra i pionieri della donazione del plasma in aferesi a Trino, Gian Carlo De Piccoli, che domenica scorsa - per raggiunti limiti di età - ha effettuato la sua ultima donazione di sangue nella sede della Fidas di Trino.

Ma la famiglia De Piccoli proseguirà ad essere presente tra i donatori grazie al figlio Filippo. Domenica scorsa il presidente Gabriele Zaldera ha regalato una torta per celebrare questo evento, ovviamente da portare a casa, visto che non si possono fare feste e assembramenti. Una bella storia di volontariato e altruismo che era nata il 15 settembre 1984, quando Gian Carlo De Piccoli, già donatore con 13 donazioni Avis, aveva deciso di entrare a far parte della grande famiglia Fidas e da allora non ha mai saltato una seduta di donazione.

Nel 2004 con già ben 83 donazioni alle spalle gli è stato chiesto di provare a donare il plasma in aferesi e ha accettato, diventando così uno dei pionieri di questa tipologia di donazione del Gruppo Fidas di Trino. Le donazioni di plasma e di sangue sono diventate un appuntamento fisso per Gian Carlo che, negli anni, si è sempre prestato a seguire tutte le indicazioni per meglio destinare le sue donazioni anche nei periodi di maggior carenza di sangue e plasma. Domenica 7 febbraio 2021, Gian Carlo ha quindi dato il suo ultimo contributo come donatore, donando il sangue per la 183 esima volta, non per sua volontà di smettere ma perché anche i donatori hanno un limite di età per cui possono donare per salvaguardare soprattutto la propria salute.

«Essendo ormai più di 15 anni che conosco Gian Carlo, mi preme dire che di lui non ci mancheranno solo le sacche donate ma soprattutto la sua presenza che era un appuntamento fisso a ogni seduta di donazione con una bella chiacchierata. Tutto il Gruppo Fidas non può che porgere i più sentiti ringraziamenti a Gian Carlo per tutto quello che ha donato alla Fidas anche come umanità» commenta il consigliere Monica Hvalic.