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Serie A2
Prima vittoria in campionato della Novipiù che nell'anticipo supera in casa Agrigento: 76-74
Con 10 punti, 12 rimbalzi, 4 palle recuperate e una stoppata, è Martinoni il giocatore con la miglior valutazione finale in campo (+24 per il capitano rossoblu)

Nell’anticipo della quarta giornata di campionato una Novipiù ancora a secco di vittorie affronta al “PalaEnergica Paolo Ferraris” la Moncada Energy di coach Pilot. In un match decisamente importante per le ambizioni di entrambe le franchigie, a mostrare il meglio di sè nei primi minuti è Agrigento, che scappa sul +7 con Ambrosin e Polakovich. Con pazienza e con l’esperienza di Martinoni, il primo quarto termina in sostanziale parità: 15-16. Nel segno di un infinito Martinoni e dell’imprevedibilità di Fantoma il secondo quarto, che premia la costanza della Moncada, sempre piuttosto produttiva e varia in fase offensiva. Dopo un terzo quarto molto spezzettato, nell’ultimo e decisivo mini-tempo la Novipiù si aggrappa alla vena realizzativa di Kelly, che attacca senza remore la difesa schierata della squadra coach Pilot. Quando non segna, il numero 4 rossoblu illumina i compagni, come in occasione della tripla di Pepper che spezza il finale. Dopo avere difeso fino alla fine con i denti il vantaggio, dalla lunetta, capitan Martinoni e compagni possono finalemnte godersi l’abbraccio del "PalaEnergica" per la prima, attesissima, vittoria stagionale. Sabato 21 ottobre, sempre alle ore 20,30, altro impegno casalingo contro Rieti.
Coach Fabio Di Bella schiera alla palla a due Calzavara, Kelly, Pepper, Poom e Martinoni. Di capitan Martinoni il primo canestro dei rossoblu. Polakovic fa valere tutta la sua fisicità sotto canestro, Ambrosin la sua capacità realizzativa, in un inizio a tinte biancoazzurre. Pepper da tre prova a tenere a contatto Monferrato Basket, il neo entrato Fantoma sigla il -2 (9-11 al 7’). Grande impatto del numero 15 rossoblu che, in meno di un minuto sul parquet, con i suoi 5 punti porta avanti la Novipiù. Un primo quarto tutto sommato equilibrato termina sul punteggio di 15-16. C.J. Kelly brucia in velocità la difesa della Moncada Energy e coach Pilot decide di fermare il match per parlare ai suoi (19-16 al 11’). Tanti aggiustamenti difensivi per entrambe le squadre, che esprimono nella metà campo difensiva tanta attenzione ai particolari: prova a rompere l’equilibrio Sperduto con la tripla del 20-24 (minuto 13). Pianegonda commette quattro falli in appena tre minuti di impiego e viene richiamato in panchina da coach Di Bella. Pilot vuole tanta corsa dai suoi, la Moncada sembra faticare ad accelerare il ritmo: Martinoni "insegna" basket a Polakovic, fermandolo sul tiro e anticipandolo nell’azione successiva, limitando il centro della Fortitudo che nei primi minuti aveva dominato nel pitturato. Se Agrigento sembra faticare ad accelerare, riesce invece con facilità il canestro in transizione a Calzavara e Fantoma in un match che si accende improvvisamente (29-32 al 17’). Fantoma raggiunge quota 12 punti personali con un pregevole arresto e tiro dall’area: la panchina di Agrigento richiama i suoi per disegnare qualche aggiustamento tattico. Traore trova i primi punti della serata con un appoggio sulla sirena del primo tempo: 36-41 il punteggio all’intervallo.
Si riparte nel segno di Pepper: suoi i punti che riportano in parità il match (41-41 al 22’). Chiarastella, con una tripla frontale, rimette in moto la macchina offensiva della Moncada Energy. Il match continua a essere un punto a punto, con ripetuti cambi di guida, ma l’inerzia sembra pendere a favore della Novipiù che fatica molto meno a trovare il canestro rispetto alla Fortitudo. Ambrosin sfrutta un accoppiamento decisamente favorevole sull’arco con Martinoni e segna il 50-54 al 26° minuto. La difesa allungata dei siciliani costringe i rossoblu a cercare soluzioni nuove ad ogni attacco mentre Sperduto continua a trovare canestri da ogni zona del fronte d’attacco. La partita perde di ritmo sul finale del terzo quarto, con continue interruzioni e tanta difficoltà a trovare fluidità: la Fortitudo sembra più a suo agio e all’ultima mini interruzione è avanti 54-59. Dopo Pianegonda anche Calzavara commette, con un’ingenuità, il quarto fallo personale. Tanta distrazione in campo: ne fa le spese proprio Calzavara che deve lasciare il match per raggiunto limite di falli. C.J. Kelly sigla il 61 pari costringendo Agrigento a fermare il match. In uscita dal time-out Meluzzi si invola in solitaria a canestro. Kelly è il terminale offensivo preferito della Novipiù, a tratti l’unico: quando non si avvia alla conclusione si trasforma in assist man, come per la tripla di Pepper del 71-63 che fa esplodere il Palazzetto (minuto 37). La Moncada Energy sembra avere fretta di tirare, mentre anche Fantoma deve lasciare il match dopo avere commesso il quinto fallo personale. A 70’’ dalla sirena finale la Novipiù può amministrare 4 punti di vantaggio (71-67). Polakovich dalla lunetta riporta a un solo possesso di distacco le due squadre e coach Di Bella deve richiamare i suoi per disegnare gli ultimi possessi. Anche Ambrosin lascia il match per falli, Kelly dalla lunetta arrotonda sul 73-69. Meluzzi appoggia il -2 e la Moncada decide di ricorrere al fallo sistematico. Martinoni stoppa in recupero Meluzzi: è la giocata decisiva del match. Castellino dalla lunetta realizza il 76-72, sufficiente per annullare il tap-in finale di Agrigento. Il match termina sul punteggio di 76-74.
Pepper e Fantoma chiudono il confronto con un bottino personale di 12 punti. Top scorer della Novipiù è C.J. Kelly che con 26 punti, molti dei quali nel finale, ottiene una valutazione finale di +20. Il quarto giocatore in doppia cifra è Martinoni, che con 10 punti e 12 rimbalzi raggiunge la doppia cifra in due statistiche chiave. All’intervallo la Novipiù trasformava il 39% dei tentativi dal campo, con 2/12 da tre, a fronte del 50% della Fortitudo Agrigento. Le percentuali finali vedono Agrigento con il 38% dei tiri tentati trasformati in punti contro il 40% di Monferrato Basket (8/22 da tre). Anche in questa quarta uscita stagionale la Novipiù non la spunta nella lotta a rimbalzo, sebbene solo di stretta misura (42-43).
Queste le parole di un raggiante coach Fabio Di Bella in sala stampa dopo la vittoria: «Questo pallone me l’ha dato capitan Martinoni e me lo porto a casa come ricordo della mia prima vittoria in Serie A2 da allenatore. Sono stanchissimo, ma estremamente felice. I ragazzi sono riusciti a recuperare le cose che avevano sbagliato mercoledì a Vigevano. Non abbiamo subito tanti contropiede e siamo stati bravi nel momento in cui abbiamo recuperato lo svantaggio: con i denti l’abbiamo tenuto. Quello che è capitato nel finale è una scimmia che i ragazzi avevano sulle spalle. È indubbia la stanchezza. Ho chiesto tanto a pochi; ho giocato con rotazioni ridotte per falli e scelte tecniche; sapendo di avere perso tre partite all’ultimo minuto, era innegabile che ci potesse essere una sorta di impedimento a fare cose facili. Questa squadra ha dimostrato di avere tanto carattere e che nel momento difficile si è stretta e ha sopperito anche all’assenza di Fabi. Di solito non parlo dei singoli, ma ci tengo a menzionare Fantoma, classe 2003, che nel primo tempo ci ha tenuti completamente in partita. Cito il sacrificio iniziale di Poom, anche se poi non è più rientrato; Pianegonda, che ha commesso 4 falli ma ci ha provato; Calzavara, che avrà sicuramente un futuro roseo, e Castellino che ha fatto un po’ di thriller nel finale, ma bisogna ricordarsi che la palla bisogna poi metterla nel canestro e anche un uno su due al liberi alla fine fa la differenza. Abbiamo fatto il nostro dovere in una situazione difficile, avevamo la pressione addosso e ce l’abbiamo fatta».
NOVIPIU’ MONFERRATO BASKET - MONCADA AGRIGENTO 76-74 (15-16; 36-41; 54-59)
NOVIPIÙ: Kelly 26 (4/13, 3/9), Pepper 12 (1/8, 3/4), Fantoma 12 (5/6, 0/3), Martinoni 10 (4/8, 0/1), Calzavara 6 (2/4, 0/1), Zucca 5 (1/2, 1/3), Pianegonda 3 (1/1 da tre), Castellino 2, Poom. Baj, Fabi e Bertaina n.e. All. F. Di Bella.
AGRIGENTO: Ambrosin 20 (4/5, 3/6), Sperduto 16 (1/3, 2/9), Meluzzi 15 (4/12, 2/5), Polakovich 7 (1/3), Chiarastella 7 (1/2, 1/5), Morici 4 (2/3), Traore 2 (1/1), Caiazza 2 (1/3), Cohill 1 (0/2, 0/1), Peterson. All. D. Pilot.
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