Nuovo primario di Ostetricia al Santo Spirito. Cantiere aperto per il blocco delle nuove sale operatorie
È stato nominato in questi giorni il nuovo primario di Ostetricia e Ginecologia e tra non molto si conoscerà anche il nome del nuovo direttore di Malattie Infettive per il quale è attesa in questi giorni la nomina.
Arriva dal Sant’Anna di Torino il dottor Roberto Chiapponi, neodirettore della Struttura Complessa Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale cittadino. Sessantenne, membro di numerose società scientifiche, il dottor Chiapponi ha iniziato la carriera di ginecologo al Santo Spirito ed in seguito ha maturato la propria esperienza professionale presso le divisioni di Ostetricia/Ginecologia del Policlinico di Pavia e dell’ospedale di Alessandria.
Approdato all’ospedale ostetrico ginecologico torinese nel 1997 il nuovo primario casalese è stato dapprima responsabile del settore “Patologia I° trimestre di Gravidanza” per diventare, dal 2002, responsabile caporeparto di Ostetricia. Di rilievo anche l’impegno civile del dottor Chiapponi che lo ha portato a partecipare nel corso di cinque anni, dal 2004 al 2008, a diverse missioni umanitarie in Madagascar. Qui, presso un ospedale missionario, ha svolto attività di chirurgia e didattica al personale locale, redigendo un rendiconto finale del lavoro svolto al Ministero della Salute.
Novità anche nel settore cardiologico del Santo Spirito dove è iniziata una collaborazione tra la Cardiologia di Casale diretta dal dottor Pier Giuseppe Demarchi e la Cardiochirurgia dell’ospedale di Alessandria diretta dal dottor Dante Medici. La nuova attività prevede l’attivazione di un ambulatorio di Cardiochirurgia presso l’Ospedale Santo Spirito.
Responsabile del nuovo ambulatorio aperto da questo mese è il dottor Arturo Palladino, che coordina l’organizzazione collaborando con i colleghi cardiochirurghi dell’ospedale Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria. All’ambulatorio saranno indirizzati i pazienti cardiopatici con indicazione a effettuare interventi cardiochirurgici a cuore aperto (by-pass aorto-coronarici, correzione di difetti valvolari e di cardiopatie congenite) che necessitano di essere seguiti anche nel periodo post – operatorio. Scopo principale della nuova attività è quello di garantire al paziente la continuità assistenziale dal momento della prima diagnosi fino al completamento delle cure, creando un più stretto legame con i centri di riferimento di alta specialità per evitare ai malati disagevoli trasferimenti presso altre strutture.
L’anno si chiude all’insegna del rinnovamento anche per quanto riguarda gli ammodernamenti strutturali dell’ospedale casalese. Mentre è in fase avanzata la predisposizione di nuovi locali per le attività ambulatoriali di Cardiologia, sono stati aperti anche i cantieri per la realizzazione del nuovo blocco operatorio. Nella struttura, che sarà costruita nel corso del prossimo anno sul lato destro dell’ospedale tra la Traumatologia e la Chirurgia Generale, troveranno posto sei sale operatorie multifunzionali, una zona pre-intervento ed una dedicata al risveglio dei pazienti, oltre a vani di servizio. Due nuove sale operatorie saranno dedicate esclusivamente all’attività di Day Surgery mentre nelle altre quattro si terranno gli interventi chirurgici in ricovero ordinario. Nel nuovo blocco opereranno le equipe di Ortopedia, Urologia, Chirurgia Generale, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Odontostomatologia e Dermatologia.