Dal carcere, con la complicità di moglie e figlio, estorceva denaro ad un imprenditore

di b.c.

Dal carcere estorceva denaro al suo ex datore di lavoro utilizzando come emissari moglie e figlio. Una prassi che si è protratta per oltre sei anni e che è stata stroncata la scorsa settimana dalla Polizia di Casale. Il blitz è scattato il 21 dicembre e ha portato all’arresto di due persone - madre e figlio - responsabili, unitamente al capo famiglia, il mandante (già in carcere e denunciato per lo stesso reato), del delitto di estorsione aggravata e continuata ai danni di un imprenditore monferrino. Delle persone coinvolte non sono state rese note le generalità, «per evitare che venga identificata la vittima», come hanno spiegato gli inquirenti. Il servizio su Il Monferrato di mercoledì 30 dicembre 2015