Il castello in Monferrato della Bruni venduto a uno sceicco
E’ stato venduto il castello di Castagneto Po (nella foto), lungo la Casale Torino, poco oltre Verrua, reso famoso per avere tra i proprietari Carla Bruni, la première dame di Francia. La trattativa è andata a buon fine perchè, secondo un quotidiano torinese, ad acquistarlo sarà uno sceicco arabo per una cifra che si aggira attorno ai 9 milioni di euro.
Probabilmente, proprio in vista di questa vendita, le tre proprietarie, Marisa Bruni Tedeschi (vedova dell’industriale e compositore torinese Alberto che aveva fatto del suo castello una Versailles italiana) con le figlie Carla (moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy) e Valeria (attrice), giusto un mese fa, decisero di trasformare in accomandita la società che controlla il castello e la tenuta di Castagneto Po e di ripartirsi le quote societarie. “Tanto ormai avevamo chiuso con Castagneto - ha dichiarato Marisa - E chi ci andava piu’? Certo, mi spiace: anche le mie migliori amiche dicevano che il suo giardino era meglio di quelli dell’Eliseo”.
Mobili antichi e da collezione, quadri, ceramiche, lampadari, del Settecento e dell’Ottocento erano già stati venduti in un’asta londinese da Sotheby’s. Trecento lotti, valutati in totale 7,2 milioni di sterline: oltre 10,6 milioni di euro da destinare alla fondazione nata in memoria di Virginio, fratello di Carla, prematuramente scomparso a 46 anni nel luglio del 2006 (e in quei giorni nelle luminose sale di Castagneto era in corso una mostra sul “Vento”, accompagnata dalle musiche del compositore Castagnoli, casalese d’adozione).
Attorno al castello (quaranta stanze con affreschi eseguiti dal celebre pittore Francesco Gonin e dal casalese Costantino Sereno) il parco con giardini “disegnati”, scuderie, serre, una grotta e una grandiosa vista sulla campagna circostante e il fiume Po, soprattutto dal terrazzo dell’ippocastano.
Un luogo amato da Carla che ha sempre dichiarato di avere bellissimi ricordi del castello compreso “il profumo degli agnolotti durante le feste”.
Luigi Angelino
Nel nostro sito internet maggiori notizie e foto sul castello in “Viaggi d’autore” del 2008