Una staffetta podistica per celebrare il 30° del Centro Ricreativo

Giovani tedofori si sono alternati con partenza da Colle Don Bosco

I giovani tedofori che hanno preso parte alla staffetta

di Chiara Cane

Un bel gruppetto di giovani tedofori ha aperto sabato 11 settembre la staffetta podistica non competitiva organizzata dal Circolo Ricreativo di San Candido (Murisengo), in occasione del 30mo anniversario dalla sua fondazione. Partita dal Colle Don Bosco (Castelnuovo Don Bosco), subito dopo la breve funzione celebrata nel Santuarietto di Maria Ausiliatrice, durante la quale il rettore don Ezio Orsini della Basilica ha speso parole di incoraggiamento e lode per la bella iniziativa espressione di comunione e aiuto reciproco, per poi accendere la torcia e consegnarla al presidente del Circolo Adriano Rosso, verso le 7,30 la staffetta ha ufficialmente preso il via.

Quattordici i tedofori partecipanti per un totale di 41 cambi di testimone e 26 chilometri percorsi. L’ultimo tratto, quello da Rivo al piazzale di San Candido, è stato corso da tutti insieme, segretario Sergio Iura compreso, con la torcia in mano a due dodicenni. All’arrivo, accolti dai plausi di numerosi murisenghesi, la torcia è stata consegnata al più giovane per porla nel braciere allestito nei pressi dell’altare. A seguire, don Elio Barbuio ha officiato una Santa Messa nel campo da bocce all’aperto e, nell’occasione, sono stati ricordati: don Giovanni Iviglia, promotore del sodalizio e artefice della costruzione della struttura sede del Circolo stesso, e tutti i presidenti che si sono avvicendati dal 1990 ad oggi.

Questi i nomi dei tedofori: Marco Varzi, Irene Varzi, Agnese Varzi, Daniele Fava, Luisella Iura, Nadia Rosso, Elena Marino, Federico Visca, Riccardo Visca, Matteo Galetti, Simona Rosso, Mario Bione, Andrea Falletti e Daniel Borgo. Una bella iniziativa che ha raccolto il consenso e l’apprezzamento dell’intera comunità radunatasi in festa, nel ricordo del lungo, vivace e fraterno cammino del trentennale.