Sarà eseguita lunedì l'autopsia su Marta Tenani, la bambina di 6 anni morta in piscina al termine della lezione di nuoto. Il capo della Procura Valeria Fazio lunedì mattina affiderà l'incarico a Tiziana Mininni, dirigente del Servizio di Medicina Legale dell'Asl che subito dopo eseguirà la perizia alla presenza di un consulente nominato dalla famiglia della bimba. La dott. Mininni dovrà stabilire le cause del decesso di Marta, che frequentava la prima elementare al San Paolo di Casale: vale a dire se la bambina è morta per annegamento o per un attacco cardiaco. Dopodichè dovrebbe essere rilasciato il nulla osta per i funerali che potrebbero essere celebrati nella giornata di martedì.
La tragedia era avvenuta giovedì pomeriggio al Centro Alcarotti, in zona San Bernardino. La tragedia si è verificata nella vasca dell’idromassaggio, dove si tiene il momento di gioco finale e dove l’acqua arriva al massimo al metro d'altezza. In quel momento nel centro c’erano anche entrambi i genitori della bambina: il padre Daniele, brigadiere dei Carabinieri, e la mamma Cinzia. E’ stata quest’ultima ad accorgersi subito che nel gruppo che stava rientrando negli spogliatoi Marta non c’era. Sono scattati i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare.
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La manifestazione "Coriandoli rosa", in programma giovedì sera al salone Tartara in occasione della Festa della donna, è stata rinviata in segno di lutto.
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