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• Sport
• 16 gennaio 2022
• Casale Monferrato

Dopo il lungo stop per il Covid, che continua a incombere sul calendario della Lega A2 Old Wild West, è tempo di decidere chi si presenterà alle Final Eight di Coppa Italia in programma dall'11 al 13 marzo. E il derby con Torino, negli ultimi anni sfida affascinante e piena di significato per entrambe le squadre, rappresenta praticamente uno scontro diretto per ottenere il pass. Per la squadra di coach Casalone, falcidiata durante questa quarta ondata della pandemia, il ritorno sul parquet è titubante: Martinoni illumina il “PalaEnergica” con un primo quarto stellare, Williams e Leggio si alternano tenendo altissimo il ritmo offensivo della JBM. Torino viene doppiata sul 20-40, ma la reazione d’orgoglio della Reale Mutua è veemente. Torino alza l’intensità fisica, inizia una marcatura asfissiante sul portatore di palla e, nella confusione in campo che questi accorgimenti comportano, si riporta sotto all’intervallo. Il secondo tempo è giocato più sui nervi che sulla lucidità; con le energie che iniziano a mancare, emerge l’esperienza di Landi e Alibegovic, mentre Toscano diventa leader emotivo dei suoi. La confusione premia Torino, che si riporta fino al pari 72 nell’ultimo minuto di gioco. L’uomo dell’ultimo giro di cronometro è Matteo Formenti da Desio, giocatore la cui partecipazione al match era in dubbio fino all’ultimo per gli acciacchi alla mano. Con i due punti in classifica conquistati con Torino, la JBM chiude il girone d’andata a 18 punti. 

 

Si comincia con il bell’applauso che il pubblico del “PalaEnergica" tributa a coach Casalone alla presentazione delle due squadre. La JBM inizia il match schierando Fabio Valentini, Sarto, Williams, Hill-Mais e Martinoni. Canotta “City Edition” con lo skyline della città per i padroni di casa, che inaugurano il 2022 con una tripla di Fabio Valentini. Inizio a mille di Martinoni, che segna 7 punti in tre minuti, portando il match sul 10-2. Il copione offensivo della squadra di coach Casalone si basa su soluzioni da sottocanestro, alternando questa opzione con una ampia circolazione sull’arco alla ricerca del tiratore con spazio. La Reale Mutua sceglie la zona 2-3, che Hill-Mais e Sarto puniscono per il +11 JBM (24-13). Due bellissimi canestri, uno da parte di Alibegovic ed uno di Okeke, che mostrano una grande sensibilità nel cercare parabole di tiro delicatissime. Non riesce l’appoggio a canestro di Toscano sulla sirena: il primo quarto termina 26-17. Già un giocatore in doppia cifra al mini-intervallo: è capitan Martinoni, che nei 6 minuti sul parquet ha già raccolto un bottino di 11 punti (4/5 da due e 1/1 da tre). Il secondo periodo inizia sotto il segno di Leggio, che con due triple porta la Novipiù sul 32-17 (13’). Scott, Toscano e Landi trovano buoni punti, riportando Torino dal -20 dove era sprofondata al 40-29 e convincendo coach Valentini a chiamare timeout per fermare il buon momento dei sabaudi. Torino decide per una marcatura a uomo a tutto campo sui costruttori del gioco della Novipiù, abbassando decisamente la fluidità offensiva dei rossoblù. Momento di confusione in campo a chiusura del primo tempo, con tantissimi tentativi piuttosto velleitari e tanti secondi con la palla in gioco, fase molto dispendiosa dal punti di vista fisico. Il primo tempo del derby al “PalaEnerigca” termina 42-33. 

Si riparte con una serie di triple: Williams, Davis e Leggio si sfidano da dietro la linea dei 6,75m, in un inizio di ripresa ancora con poca lucidità sul parquet. Stop per Fabio Valentini, che esce dal campo claudicante. Al 15’ Landi riporta Torino sul -8 (50-42), mentre  nel possesso successivo Scott è libero di schiacciare a una mano non marcato: timeout immediato chiamato da coach Andrea Valentini. La Novipiù si è incagliata a quota 50: serve un grande assist di Hill-Mais per Sarto, che pestando l’arco, segna due punti. Scott si fa fischiare un fallo inutile a metà campo, andando subito dopo a protestare con Sarto e con gli arbitri, che lo graziano. La Novipiù può far fruttare comodi tiri dalla lunetta, avendo Torino esaurito il bonus dopo appena 6’ di gioco. Si entra nell’ultimo quarto sul 59-52. Tanto nervosismo in campo, con numerose proteste su contatti portati dai giocatori con maggior esperienza con molta malizia. Tecnico per proteste a Toscano, fischiato in un momento molto delicato del match (64-61 a 6’ dal termine). Torino ha esaurito il bonus a 5’ dalla sirena, regalando molti tiri liberi alla JBM. Le squadre iniziano a faticare, complice il lungo stop per il Covid; alcuni errori, banali, si spiegano ampiamente con l’affaticamento e la mancanza di ritmo partita. Luca Valentini deve lasciare il campo per falli: con il fratello Fabio out per un problema alla caviglia, è Sarto a doversi far carico della costrizione del gioco. Gioco da 3+1 di Alibegovic negli ultimi 120’’, che riporta Torino sul 70-66. La Reale Mutua esplora il mismatch Landi-Sarto, che termina con un 2+1 del lungo ex Virtus Roma per il -1. Formenti, di esperienza, si guadagna i due liberi che riportano la JBM ad un possesso pieno di vantaggio, mentre mancano 47’’ alla sirena. Alibegovic trova i punti del pari 72. Matteo Formenti, con una grande pressione della difesa della Reale Mutua, segna la tripla del vantaggio a 19.1’’ dal termine. Sulla rimessa offensiva dei subalpini, Martinoni ci mette le mani, guadagnando la palla contesa: la regola del possesso alternato premia Torino. Landi non trova la tripla del pareggio, Hill-Mais cattura il rimbalzo e subisce il fallo: l’1/2 dalla lunetta per il 56 in maglia rossoblù è sufficiente per regalare le Final Eight alla JBM. La partita termina 76-72. Casale arriva al giro di boa al quarto posto in classifica. A marzo, nelle Finali di Coppa affronterà Scafati, prima in classifica del Girone Rosso.     

 

Sono quattro i giocatori in rossoblù che terminano il derby in doppia cifra. Fabio Valetinini segna 11 punti prima di abbandonare il parquet zoppicando. Leggio, con sole triple dal campo, chiude il match a quota 14 punti, mentre Nicolò Martinoni è il top scorer con 17 punti. 15 punti arricchiti da da quattro palloni recuperati e 7 assist per Williams, che chiude il match con un notevole +24 di valutazione. La Novipiù ha realizzato il 40% dei tiri tentati, con 13/29 da tre: la Reale Mutua segue di un soffio con il 39,7% di tentativi trasformati. Il primo tempo si era chiuso con una percentuale di tiro della JBM del 44,1%, con 8/15 da tre. Torino vince la sfida a rimbalzo (37-41) e dispensa un assist in più nei 40’ di gioco (17-18). 

Questo il commento dell'assistente allenatore della Novipiù Stefano Comazzi (ex di Torino) in sala stampa dopo la partita: «Per prima cosa voglio ringraziare coach Valentini che mi ha lasciato l’onore di presenziare a questa conferenza stampa. Sapeva che per me questa partita era molto sentita, chiaramente senza un minimo di acredine, solo sportivamente parlando. Chiaramente sono molto felice che la squadra sia riuscita a vincere la partita e tutte le conseguenze della vittoria: prima di tutto la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, che è una conferma importante per noi. Poi i 18 punti in classifica a fine girone di andata, che sono un risultato inaspettato, ma sono un tesoro importantissimo per noi. Quindi credo che per queste due cose ci debba essere un complimento diffuso alla proprietà, alla squadra, allo staff e a tutti quelli che lavorano in questa società, perché credo che sia un risultato di tutti, anche della città. Venendo alla gara di oggi, credo che sia stata la partita più difficile dell’anno, perché è stata una partita che si portava dietro per la prima volta una posta importante. Non è stata sicuramente una partita bellissima dal punto di vista tecnico, se non forse per i primi dieci minuti, ma è stata una partita con un grande tasso di agonismo. Quando abbiamo raggiunto il massimo vantaggio, avremmo dovuto sapere che non sarebbe stato quello il trend. Dopo la gara è un po’ cambiata e va a noi il grande merito di essere riusciti a portarla a casa con l’ultimo tiro di Formenti, ma la voglia di vincere è stata diffusa lungo tutta la partita. Un grande complimento a tutti quanti».

 

 

NOVIPIU’ JB MONFERRATO - REALE MUTUA TORINO 76-72 (26-17; 42-33; 59-52)

Novipiù JBM: Martinoni 17 (5/10, 2/3), Williams 15 (2/7, 2/6), Leggio 14 (4/7 da tre), Fabio Valentini 11 (0/2, 3/4), Sarto 7 (1/2, 1/2), Formenti 7 (1/2, 1/4), Hill-Mais 3 (1/4, 0/1), Okeke 2 (1/4, 0/1), Luca Valentini (0/1 da tre). Sirchia, Bertola e Lomele n.e. All. Andrea Valentini.
Torino: Alibegovic 20 (5/7, 3/8), Scott 13 (4/9), Landi 13 (1/1, 3/8), Davis 8 (1/2, 1/8), Toscano 8 (1/3, 2/4), De Vico 6 (0/4, 2/3), Pagani 2 (1/2), Zugno 2 (1/1, 0/3), Oboe (0/1). Raviola e Federico Pirani n.e. All. Edoardo Casalone.