Il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni alla periferia di Trento, nei pressi dell'aeroporto, raccoglie ed espone una collezione di aeromobili storici originali di rilievo mondiale. Tra questi uno dei due modelli esistenti dell’Ansaldo Balilla ed è quello che i casalesi conoscono come ‘l’aereo di Palli’. Questo velivolo, dono della famiglia Palli alla città era rimasto esposto, appeso al soffitto, per una cinquantina d’anni a palazzo Langosco, prima sede del PNF poi Biblioteca e Museo. Quindi nel 1970 per motivi di restauro del salone aveva lasciato il palazzo per un hangar dell’aeroporto Cappa e di qui era stato prelevato per raggiungere il Museo Caproni di Vizzola dove era stato esposto. Dal Milanese infine alla Provincia di Trento: lunga permanenza nei depositi alla periferia e da poco tempo un posto d’onore al Museo Caproni. Sabato una delegazione del Comune di Casale (capo di gabinetto D'Andria) e dell’Aero Club Palli (presidente Panelli e consigliere Brunetti) ha raggiunto Trento e al Museo è stata gentilmente ricevuta dal direttore Luca Gabrielli e dalla sua vice Neva Capra. Una visita approfondita partita proprio dal ‘‘Balilla’, poi da un altro cimelio che ‘‘lega’’ con Palli lo Sva di Gino Allegri che partecipò al volo su Vienna del'agosto 1918, quello guidato appunto da Palli e Dannunzio. Altra bella sopresa per D'Andria un SM 79 con livrea libanese che ricordava sull’aeroporto della natia Beirut. Per tutti il permesso di salire a bordo e mettersi ai comandi...
E’ seguito un primo, lungo, incontro tecnico: D’Andria ha prodotto una lettera di G. Caproni che attestava la proprietà casalese del Balilla pur chiedendone la disponibilità per un tempo congruo a restauro ed esposizione. Dal Museo si è rilevato che la collezione è in comodato trentennale dalla famiglia Caproni. Il tutto dipende dal Museo di scienze naturali, provinciale. Per quanto riguarda il Balilla è allo studio il restauro filologico conservativo ma nulla osta al riconoscimento della storia passata. ''Ci si rivedrà per fissare meglio le collaborazioni coinvolgendo provincia e regione - dichiara il presidente Panelli - E' positivo che sia emerso il ruolo di Casale foriero di prossime iniziative congiunte''.