Rapina in banca: arrestato casalese. Era lui il basista?
di Francesca Rivano
Roberto Martinotti, casalese, classe 1959, dipendente di Biverbanca, è stato arrestato dalla Polizia di Vercelli con l’accusa di essere il basista di una rapina messa a segno il 21 giugno scorso nella filiale Biver di via Vercelli 25 a Caresanablot, dove l’uomo era stato inviato con l’incarico temporaneo di direttore.
Secondo il quadro accusatorio, ricostruito dalla Polizia attraverso le confessioni rese da due dei complici, l’uomo aveva fornito ai malviventi non solo le informazioni per mettere a segno il colpo in filiale – colpo che aveva fruttato ben 150 mila euro – ma anche alcune indicazioni per rapinare un facoltoso correntista residente in paese.
La rapina fece un certo scalpore non solo per il cospicuo bottino, ma anche per le modalità con le quali venne messa a segno. Quel pomeriggio, all’orario di chiusura, un individuo con il volto coperto da un casco integrale da motociclista, armato di “taser”, era entrato nell’istituto mentre due dipendenti stavano uscendo.
Il servizio su Il Monferrato di venerdì 26 agosto 2016