L'Istituto “Valenza A” al fianco di chi non ha ancora ricevuto lo stipendio

Il Comprensivo diretto da Carandini erogherà un “prestito d’onore” di 300 euro

di Massimo Castellaro

Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Valenza A ha lanciato una nuova charity, quella del “prestito d’onore” rivolta a supplenti e i collaboratori scolastici assunti dalle scuole con “contratto Covid” che non hanno percepito ancora lo stipendio. «E ciò non è ammissibile», ha spiegato il preside casalese annunciando la sua decisione di andare incontro al personale dando la possibilità ai docenti e non docenti che fino a questo momento non hanno ancora percepito lo stipendio di ottenere un bonifico sul proprio conto corrente di un importo che inizialmente si pensava potesse essere di duecento euro e che invece sarà di trecento, che verrà restituito alla scuola non appena il lavoratore avrà percepito quanto gli spetta. «Si tratta di un piccolo segno di solidarietà per donne e uomini, lavoratrici e lavoratori che prestano la loro opera presso la nostra scuola - ha riferito Maurizio Carandini - Il personale interessato, è già stato contattato dagli uffici di segreteria e si è provveduto ad erogare il piccolo prestito».

Oltre una dozzina le persone interessate, parecchie delle quali hanno accolto di buon grado, non senza un pizzico di commozione, la bella iniziativa del dirigente, che ha voluto riconoscere una volta in più l’impegno dei suoi lavoratori: una charity che è rimbalzata su tutti i media, anche nei telegiornali regionali. «Il motto “Una scuola, un luogo perché le cose accadano” - ha concluso il preside Carandini - è modo di essere, di vivere di insegnare e di apprendere all’Istituto Comprensivo Valenza A. Ne sono la testimonianza viva le numerosissime charity che abbiamo messo in campo negli ultimi anni; segno di attenzione e di solidarietà nei confronti di chi è in stato di necessità».