Banda di rumeni specializzata nei furti individuata dai Carabinieri al termine dell'operazione “pipistrello”

di b.c.

Dieci misure cautelari emesse dal gip Patrizia Baici su richiesta del p.m. Virginie Tedeschi al termine di un’operazione condotta dai Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia Casale che ha portato all’identificazione di una banda specializzata nei furti. Le indagini svolte nell’ambito dell’operazione LILIAC, (dal rumeno “pipistrello”) avevano preso il via nel mese 2009 a seguito di un furto verificatosi ai danni dell’ufficio postale di Coniolo e hanno consentito di smascherare l’organizzazione composta da 9 rumeni e una italiano, tutti colpiti da misure cautelari restrittive. La banda, a cui sono stati attribuiti 15 episodi delittuosi (ai danni di uffici postali, cantieri edili, distributori di carburante, magazzini delle Ferrovie) per un danno complessivo stimato di 94mila euro, era dedita al furto di carburante e di attrezzature edili in particolare in danno di cantieri e depositi. Parte della refurtiva era destinata alla rivendita al fine di autofinanziarsi e poter acquistare attrezzatura sofisticata da destinare ad altro genere di furti, ben più redditizi, ai danni delle colonnine self service delle stazioni di servizio. Durante l’attività investigativa è emerso che il gruppo si era anche prodigato per introdurre nel territorio italiano materiale esplosivo proveniente dalla Romania, da destinarsi a future imprese illecite; attività sventata grazie al pronto intervento dei militari dell’Arma di Casale che ha permesso di individuare nel Milanese il mese scorso il carico di esplosivo, poi fatto brillare dal nucleo Artificieri dei Carabinieri di Milano. Gli autori dei reati si sono dimostrati particolarmente scaltri: infatti preparavano ciascun colpo nei dettagli, avendo cura di ridurre al minimo il rischio di essere individuati, scegliendo obiettivi isolati, effettuando sopralluoghi per verificare l’assenza di impianti di video sorveglianza, ricorrendo all’immancabile palo che potesse avvisare i complici di eventuali presenze inopportune. Grazie al controllo accurato dei movimenti dei sospetti e del loro modus operandi sono stati identificati e sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel luogo di residenza con obbligo di permanenza notturna dalle 20 alle 6: Ciprian Iosif Danca, 22 anni; Ciprian Gheorghe Artemie, 29 anni; Gheorghe Mugurel Artemie, 34 anni, tutti residenti a Casale; Carmelo Ligato, 53 anni, residente a Tortona. Divieto di dimora nel Comune di Casale con l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria per Ionut Nani, 39 anni, residente a Busto Arsizio. Ed ancora obbligo di presentazione alla P.G per Marius Gabriel Danca, 20 anni; Catalin Turcuman, 40 anni; Florin Ciprian Mandache, 29 anni, tutti residenti a Casale.