Vendeva i gioielli a calciatori famosi, però tutto “in nero”: scoperto dalla Guardia di Finanza
di Bruno Cantamessa
Con le vendite “in nero” di gioielli a calciatori di fama internazionale, in forza ad importanti squadre della serie A italiana nonché dei principali campionati europei, un orafo è riuscito ad occultare al fisco, in pochi anni, oltre due milioni di euro.
La Guardia di Finanza ha ricostruito dettagliatamente il modus operandi dell’evasione. Un incaricato dell’azienda, grazie alle amicizie intrattenute con alcuni giocatori, ha iniziato a frequentare gli alberghi delle località dove le maggiori squadre del campionato di serie A effettuavano i ritiri prestagionali.
Stabilendo un rapporto fiduciario con i calciatori, tuttora in attività ai massimi livelli delle competizioni nazionali ed internazionali, è riuscito così a vendere importanti gioielli realizzati dalla propria ditta, inizialmente pagati con assegni intestati all’orafo e, poi, con bonifici bancari accreditati sui propri conti correnti, il tutto senza mai rilasciare alcun documento fiscale...
Il servizio su Il Monferrato di venerdì 19 febbraio 2016