I giovani di Moncalvo in piazza San Pietro per l'Angelus del Papa

Buon esito per la trasferta romana dei ragazzi dell'oratorio

Il gruppo moncalvese che ha preso parte alla trasferta a Roma

di Alessandro Anselmo

“La gioia è vera solo se è condivisa”, queste parole di Papa Francesco hanno accompagnato i 30 giovani moncalvesi dell’oratorio che hanno preso parte al pellegrinaggio a Roma in piazza San Pietro per celebrare il Lunedì dell’Angelo insieme a papa Francesco e ad altre migliaia di giovani arrivati da tutte le diocesi d’Italia. Una cinquantina da quella di Casale, con il gruppo aleramico più numeroso.

“Appena siamo arrivati lunedì mattina ci siamo sistemati nell'oratorio della scuola salesiana Pio XI abbiamo fatto colazione e tutti i pranzi sono stati offerti da loro – spiega Stefania Frumento nel gruppo moncalvese composto da 16 ragazzi delle scuole medie, 10 animatori e 5 responsabili - dopo di che abbiamo partecipato alla messa presieduta da monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo emerito di Torino, insieme agli altri ragazzi delle diocesi piemontesi che in tutto se non sbaglio erano 1500. L'emozione più grande è quando siamo arrivati a San Pietro e abbiamo visto la piazza piena di giovani. Papa Francesco ha parlato anche delle paure e del fatto che bisogna illuminarle per superarle. Ma l'argomento che ha colpito di più noi e i ragazzi è il fatto che Bergoglio abbia augurato ai ragazzi di avere il fiuto di Giovanni e il coraggio di Pietro perché la vita è bella ed è per essere data agli altri”.

Durante il pellegrinaggio i giovani moncalvesi hanno stretto amicizia con alcuni ragazzi di Montemagno, Cerrina, Borgo San Martino e Casale. Una bella sorpresa alla partenza da Casale quando “è venuto a salutarci don Giorgio che abita lì vicino e con lui avevamo incominciato a sognare il pellegrinaggio e a programmarlo”, conclude Frumento.